Lo scrittore e poeta spagnolo Manuel Vilas a Taobuk 2021
Giovedì 17 giugno i riflettori di Taobuk saranno puntati sullo scrittore e poeta spagnolo
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Sarà uno dei protagonisti più attesi all'XI edizione di Taobuk - Taormina International Book Festival lo scrittore spagnolo Manuel Vilas, poeta e narratore, ma anche autore di riflessioni e contributi per varie testate giornalistiche.
Nella giornata inaugurale, giovedì 17 giugno, in dialogo con Xavier Asèn Pasamonte, giornalista de La Vanguardia, terrà una conversazione su "Amor", opera che intreccia i piani della soggettività e dell'universalità, della grande storia e dei fatti biografici, della nostalgia e della memoria, della narrazione e della riflessione, in un cammino attraverso il quale la vita stessa è protagonista di un percorso di gioie e dolori, in un contrappunto di spazio e tempo che porta a guardarsi dentro, riconoscendosi uguali e diversi (Guanda, 240 pagine, traduzione di Bruno Arpaia).
Componimenti poetici impastati con quello stesso linguaggio evocativo con cui Vilas ha conquistato i lettori nei suoi due romanzi: versi discorsivi, profondi, impregnati di dolore ma anche di speranza. A Taormina, con la presentazione di "Amor", Vilas ci parla di quello che siamo stati, che avremmo voluto essere e che forse un giorno riusciremo a diventare.
E proprio intorno al nostro tempo lo scrittore spagnolo si misurerà a Taobuk 2021, protagonista - venerdì 18 giugno - anche dei lavori de "La metamorfosi di Europa", seconda Conferenza di Taormina e Messina, organizzata in collaborazione con il Think Tank Vision e l'Università degli Studi Messina, alla quale sono attese una trentina di personalità: giornalisti, sociologi, analisti, storici e politologi, ma anche importanti autori europei, in un melting di voci chiamate a prefigurare l'uscita dalla pandemia e riprogettare il "contratto" fra le istituzioni e i cittadini europei.