Lo Stato chiede il conto alla Regione
Il Governo pretende dalla Regione Sicilia il pagamento degli affitti degli immobili confiscati alla mafia
"Lo Stato chiede a un pezzo di Stato, rappresentato dalla Regione siciliana, il pagamento degli affitti di immobili confiscati alla mafia. La Regione chiede un incontro, ma gli uffici del Demanio, in ferie, non rispondono".
A renderlo noto è il deputato regionale di An, Salvino Caputo, che ha chiesto all'ufficio di presidenza dell'Antimafia regionale di convocare i funzionari dell'assessorato alla Presidenza e il direttore della sezione siciliana dell'agenzia del Demanio.
Oggetto del contenzioso sono gli edifici di piazza Croci e di via dell'Emiro, a Palermo, sedi degli assessorati ai Beni Culturali e alla Cooperazione.
"Dopo che la Finanziaria nazionale ha previsto l'assegnazione degli immobili confiscati alla Regione, a titolo gratuito e per fini istituzionali, da parte dell'ufficio del commissario straordinario per i beni confiscati - ha spiegato il parlamentare di An - perviene una diffida all'amministratore giudiziario e all'ufficio del Demanio, per chiedere alla Regione il pagamento dei canoni". "Il canone - conclude Caputo - finirebbe probabilmente nelle quote societarie sequestrate e amministrate da un esterno".
Fonte: La Siciliaweb.it