Lo stipendio di Rosario Crocetta

Lunedì scorso, Lilli Gruber ha ospitato nel suo programma, Otto e mezzo, il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. Punto nodale dell’intervista l’oramai celeberrimo stipendio del governatore del quale, di malavoglia, Crocetta ha argomentato non chiarendo, però, le idee della giornalista...

Lilli Gruber: "Perché i consiglieri regionali, cioè i deputati come vengono chiamati, continuano a guadagnare 19mila euro lordi al mese? E lei quanto guadagna? È vero che guadagna più di Obama, perchè lei guadagna 311mila euro lordi tra indennità di presidenza e stipendio da consigliere?"
Rosario Crocetta: "Quanto guadagno?"
LG: "311mila euro lordi!"
RC: "Ma quando mai! Io guadagno, esattamente, 2.500 euro in più, nette, come indennità che ho autoridotto come presidente della Regione. Queste 2.500 euro, nette come indennità, io entro la fine dell'anno, appena si sarà formato questo gruzzoletto, li destinerò a delle associazioni".
LG: "E in totale?"
RC: "In totale i 19mila euro lordi che lei intende, intanto sono meno questo è sicuro, sono di meno sicuramente. 3.200 sono lordi al mese, credo che sono o 3.800 non mi ricordo bene, sono per il pagamento degli assistenti dei deputati e questi devono essere assolutamente contrattualizzati e non è più come prima. E il resto è uno stipendio, lordo, come indennità lorda da parlamentare credo che sia intorno ai 7.500 più le spese di diaria e di rimborso di missione globale".
LG: "Io non ho capito niente!"
RC: "Io non so da dove li prendete ma io vi sto dicendo che sono 11mila. La mia differenza lorda, netta, è di 2.500 euro che io destinerò ad altro entro la fine dell'anno, e quindi è impegno che assumo qui. Per quanto riguarda i parlamentari, le ripeto, sono 7500 euro più i rimborsi giornalieri di diaria più, esattamente, l'indennità del portaborse e di altre cose che devono essere fatturate.Guardi io benzina non ne ho mai fatturata (ha risposto a Gian Antonio Stella, altro ospite del programma, ndr), per quanto riguarda il mio caso, a proposito di Obama, mentre, no per dirglielo, proprio quindici secondi su questo, per quanto riguarda la mia indennità prevede, giornaliera, prevede tutte le indennità, tutte le spese di missioni. Se io me ne vado da Catania, da Palermo a dormire a Catania, io non presento nessuna fattura alla Regione. Con l'indennità diaria ci copro tutte le spese di soggiorno, a Palermo e anche nel giro delle missioni che mi faccio regolarmente in Sicilia, quindi io alla fine le dico (rivolgendosi alla Gruber) che il mio stipendio non è più… per quanto riguarda me. Non è più 7.500 euro. Non solo mi assicuro anche, pago io le spese di assicurazione che pagherò per tutta la vita".

Be', la Gruber non ha torto quando dice "Io non ho capito niente!". Risulta francamente difficile seguire il ragionamento di Crocetta e, alla fine, quanto sia questo benedetto stipendio per l’ennesima volta non si è ben capito...
Intanto, è arrivata oggi la notizia che il governatore ha intenzione di attuare per primo il decreto Monti, nella speranza di essere da esempio per tutta l'Ars.
"Ho dato disposizione alla ragioneria di ridurmi lo stipendio a partire dal 2014, in applicazione di quanto previsto dal decreto Monti. Ho aspettato che fosse il parlamento regionale ad applicare la legge. Non lo hanno fatto. Per quanto mi riguarda ho deciso di fare in questo modo, nella speranza che sia un esempio. Basta dire che la Sicilia è la Regione degli sprechi", ha detto il presidente Crocetta, a Bruxelles per alcuni incontri.
"Mi ero già ridotto l'indennità del 20%", ha aggiunto Crocetta, che ha sottolineato come questa decisione porti una nuova sostanziale sforbiciata. "In termini globali penso che arriverò ad una retribuzione omnicomprensiva, quindi con diaria e missioni, di non oltre 9mila euro lordi, quindi non saranno più di circa 6mila euro netti, anche se il portaborse viene calcolato a parte".

La speranza del presidente è che, dopo questa sua decisione, il parlamento siciliano si "sbrighi ad applicare la legge". "Ho aspettato per mesi che lo facessero - ha osservato -. Ho atteso per non creare polemiche. Ma ora, per quello che mi riguarda, ho preso questa decisone".
"In Sicilia sono riuscito a risparmiare due miliardi e mezzo - ha aggiunto -. Con una disposizione amministrativa interna ho ridotto lo stipendio dei dirigenti del 20% e nessuno di questi ha fatto ricorso. Sui dirigenti sono riuscito a risparmiare 20 milioni di euro. Altri 4 milioni li ho risparmiati sui giornalisti. E per le spese di rappresentanza quest'anno ho speso solo 50mila euro, perché sono più le occasioni in cui pago di tasca mia, che il contrario".

Quindi, ci sembra d’aver capito che, dal 2014, Rosario Crocetta riceverà una retribuzione omnicomprensiva di non oltre 9mila euro lordi, circa 6mila euro netti, anche se il portaborse viene calcolato a parte...