MADAMADORE'

Allegria, divertimento, trasgressione sono gli elementi che da qualche decennio contraddistinguono la Festa delle Donne, una festa che il consumismo ha fatto completamente sua attenuandone, purtroppo, le origini e l'importante significato storico.

Impossibile che l'evento passi inosservato. Anche se ci sfuggisse di mente ci sarebbero i servizi nei TG, venditori di mimose ad ogni angolo di strada, le cene tra donne e le diverse iniziative delle associazioni femminili a ricordarcelo. Tale festa, in effetti, è un ottima occasione per i fiorai che vendono a prezzi esorbitanti confezioni più o meno grandi di mimose, e per i ristoratori che vedono i loro locali riempirsi da orde femminili eccitate e divertite. La grande maggioranza delle donne infatti, approfitta di questa giornata per uscire con le amiche concedendosi una serata diversa, magari all'insegna della ''trasgressione'', che spesso assume la forma di uno spogliarello maschile e che ripropone lo scambio dei ruoli, uomo-donna.

Senza nulla togliere al diritto che ogni essere umano ha di divertirsi, viene da domandarsi se per celebrare la Festa della Donna sia proprio necessario comportarsi come farebbe un uomo. Sicuramente, e questo è il nostro parere, sarebbe meglio rivalutare il significato profondo della festa che ricorda il tributo di sangue delle operaie nella lotta contro la miseria e lo sfruttamento per diffondere il grande ideale dell'emancipazione femminile.

L'8 Marzo del 1908 infatti, alcune operaie dell'industria tessile Cotton di New York, scioperarono contro le terribili condizioni lavorative che venivano loro imposte. Il proprietario dell'industria, un certo Mr. Johnson, dopo diversi giorni di protesta, fece chiudere le donne dentro la fabbrica e vi appiccò il fuoco. Nell'incendio morirono ben 129 operaie tra cui c'erano anche diverse italiane.
Col passare del tempo la data ha assunto un significato estremamente forte che dovrebbe ricordare a tutto il mondo i sacrifici, le difficoltà e gli abusi che le donne hanno subito nel corso dei secoli per riuscire ad affermare la propria dignità, la propria libertà e la propria emancipazione. Con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell'8 Marzo assunse un'importanza mondiale diventando, grazie alle associazioni femministe, il punto di partenza per il proprio riscatto. Per questo motivo Rosa Luxemburg propose l'8 Marzo come giornata di lotta internazionale a favore delle donne.
Simbolo della festa è la mimosa adottata nel 1946 dall'UDI (Unione Donne Italiane) come fiore-simbolo delle donne, quando l'associazione stava preparando il primo 8 Marzo del dopoguerra. Si cercava un fiore che potesse contraddistinguere e simboleggiare la giornata e furono le donne italiane a trovare nelle palline morbide e accese che costituiscono la profumata mimosa il simbolo della Festa delle Donne. Il giallo della mimosa inoltre, esprime vitalità, forza e gioia, e rappresenta il passaggio dalla morte alla vita ricordando quelle donne che si sono battute,  sacrificando la propria vita, per la nascita di un mondo più giusto.

Quindi il significato dell'8 Marzo è un significato che dovrebbe andare ben oltre la singola giornata.
Il Festival MADAMADORE', che si svolge a Palermo dall'1 all'8 marzo, scardinerà la limitatezza temporale e nel corso di un'intera settimana offrirà una lunga riflessione sulla donna e sul suo ruolo, nella società.
Di giorno in giorno, per tutti gli otto giorni, verranno affrontate diverse tematiche che riguardano l'universo femminile,con particolare attenzione al territorio palermitano. Gli argomenti spazieranno dalla carriera alla famiglia, dalla salute al benessere, dalle varie forme di attività artistiche, all'integrazione delle donne straniere nella nostra città. Tante e diverse voci si confronteranno in dibattiti, opinioni, proposte e giornate di lavoro.

Una giornata sarà dedicata ai problemi che le donne incontrano quando vogliono fare impresa e gli interventi che le istituzioni operano a loro favore. Consigli, confronti, testimonianze, dibattiti sul tema. In seguito ci si occuperà di problematiche che riguardano la salute e il benessere della donna. Con l'ausilio di rappresentanti delle strutture sanitarie pubbliche e non, si porteranno a conoscenza di tutte le donne gli interventi organizzati a loro favore.
Un'altra giornata sarà poi dedicata alla creatività delle donne, in tale occasione si vuole analizzare il ruolo rivestito dalla donna nella letteratura, nel teatro, nel cinema e nell'arte conterranea, conoscere gli enti e le scuole che si occupano di formazione artistica, e scoprire i percorsi per esportare la creatività siciliana all'estero.
Durante il festival un'altra giornata sarà dedicata alle donne immigrate che costituiscono una realtà in continua crescita; quali sono le associazioni che le accolgono, prestano assistenza e sostegno in una realtà che non è la loro.
Un altro tema caro alle donne che verrà dibattuto in una delle otto giornate è quello della famiglia, il suo costituirsi e la sua gestione.
Come fanno le mamme a conciliare famiglia e lavoro? Essere casalinghe è una professione o una costrizione..?
Inoltre si parlerà di maternità e sessualità; tutto ciò anche analizzando statistiche su tasso di natalità, numero di matrimoni, separazioni e convivenze a Palermo.
Tra le otto giornate di incontri una sarà dedicata alla moda con temi quali l'artigianato femminile nella nostra città, gli enti e le scuole di formazione e i ''percorsi'' suggeriti dalle ''creative'' presenti alla tavola di lavoro.

Vista la natura celebrativa di una festa gioiosa come quella dell'8 Marzo, durante il festival, alla sera, verranno organizzate delle serate danzanti a tema che culmineranno con la ''Notte Rosa'', che vedrà la partecipazione di diversi personaggi dello spettacolo.

- Oh quante belle figlie, Madama Doré, oh quante belle figlie.

- Son belle e me le tengo, Scudiero del re, son belle e me le tengo.

- Il re ne domanda una, Madama Doré, il re ne domanda una.

- Che cosa ne vuol fare, Scudiero del re, che cosa ne vuol fare ?

- La vuole maritare, Madama Doré, la vuole maritare.

- Con chi la maritereste, Scudiero del re, con chi la maritereste?

- Col principe di Spagna, Madama Doré, col principe di Spagna.
- E come la vestireste, Scudiero del re, e come la vestireste?
- Di rose e di viole, Madama Doré, di rose e di viole.
- Prendete la più bella, Scudiero del re, prendete la più bella.
- La più bella l'ho già scelta, Madama Doré, la più bella l'ho già scelta.
- Allora vi saluto, Scudiero del re, allora vi saluto.

IL PROGRAMMA

''Inaugurazione del Festival''
Mercoledì 1 marzo, ore 22,00 - Kandisky Tonnara Florio
Apertura della manifestazione con una elegante serata danzante tanghera con le musiche proposte dall'orchestra Cuarteto Palermo e con la collaborazione di Colortango Palermo e Giuditta Pecoraino per le pubbliche relazioni.
Saranno presenti tutti i relatori ed i personaggi che interverranno durante la rassegna. (Ingresso ad inviti. 091.6117859 – 339.8560722)

''La creatività al femminile''
Giovedì 2 Marzo, ore 10,00 - Villa Niscemi
In tale giornata ci si confronterà sul ruolo della donna nell'arte, nel cinema, nella letteratura e nel teatro a Palermo e sui percorsi da intraprendere per esportare la creatività nel mondo.
Interverrano:
Milva (attrice e cantante) - Elvira Sellerio (editore) - Beatrice Monroy (scrittrice) - Iva Zanicchi (cantante) - Claudia Cincotta (scrittrice) - Angela Diana Di Francesco (scrittrice) - Elena Saviano (poetessa) - Emma Dante (regista teatrale) - Martina Corgnati (Curatore Storico d'Arte Moderna)
Workshop: verrà organizzato un workshop di scrittura creativa nel pomeriggio dove si darà la possibilità ad alcune scrittrici in erba di avere una valutazione dei propri elaborati e di ricevere indicazioni pratiche sulla stesura di libri, poesie e sceneggiature.
Arti visive: mostra ''Donne in vetrina''. Incontro con l'autrice Angela Diana di Francesca.

''Donne in doppiopetto''
Venerdì 3 marzo, ore 15,30 - Villa Niscemi
Durante questa giornata l'UDI (Unione Donne Italiane) ripercorrerà con testimonianze audiovisive, le tappe più importanti del percorso di emancipazione femminile.
Di seguito, in un confronto/dibattito, si parlerà di imprenditoria femminile, promozione delle pari opportunità nella vita economica, politica, professionale e sociale.
Interverranno:
Simona Vicari (Sindaco di Cefalù) - Adele Campagna Sorrentino (Presidente del Comitato Imprenditoria Femminile) - Anna Scialabba (Presidente Ass. FIDAPA sezione Palermo-Mondello) - Annamaria Mammoliti (Direttrice rivista Minerva) - Giuliana Di Franco (designer e modellista di gioielli) - Eugenio Randi (Assessore alle Attività Produttive)
Moderatore: Daniela Meo, coordinatrice evento.

''Le emozioni delle donne''
Sabato 4 marzo, ore 10,00 - Villa Niscemi
In tale giornata diversi dibattiti verranno organizzati per discutere del valore della famiglia per la donna e il suo legame con l'istituzione del matrimonio; la maternità e la professione della casalinga. Testimonianze, confronti e documenti con la partecipazione dell'Associazione Federcasalinghe.
In una tavola rotonda con le associazioni ''Amnesty International'' e ''Le Onde'' verranno affrontate tematiche quali la violenza sulle donne e il loro sfruttamento; con l'Associazione Arcilesbica si parlerà di sessualità nelle sue diverse sfaccettature; con le Associazioni ''Donne contro la Mafia'' e la ''Caritas Diocesana'' si parlerà di attività nel sociale delle donne.
Interverrano:
Matilde Pino (rappresentante Amnesty International) - Gina Gatti (attivista Amnesty e autrice del libro ''Mai più violenza contro le donne'') - Rosi Castellese (Presidente dell'Associazione Arcilesbica Palermo) - Maria Adele Fareri (Presidente Provinciale Federcasalinghe) - Giovanni Vella (psicologo e psicoterapeuta) - l'Istituto Sorelle Missionarie della Misericordia di Carini.

Discoteca e balli caraibici
Ore 22.00 Kandinsky Tonnara Florio
Musica da discoteca, anni 70/80/90 ed a seguire balli latino americani (Ingresso ad inviti. 091.6117859 -339.8560722)

''Salute a misura di donna''
Domenica 5 marzo, ore 10,00 - Villa Niscemi
Giornata dedicata alla salute e al benessere della donna: si discuterà di prevenzione, informazione, sessualità.
Interverranno:
Barbara Cittadini (Presidente Clinica Candela) - Minnie Luongo (giornalista) - Gaetana Alongi (ginecologa) - Zaira Donarelli (psicologa e psicoterapeuta) - Monica Monaco (Psicologa, Presidente Ce.Si.P.A.S) - Maria Adele Fareri (Presidente Provinciale Federcasalinghe) - Marylea Spedale (ginecologa territoriale).

Realizzazione del Villaggio del Benessere: durante tutti gli 8 giorni del festival, previa prenotazione, tutte le donne verranno omaggiate di check-up medici presso strutture specializzate, massaggi, sessioni di trucco, coiffeur, fitness, interventi di chirurgia soft, etc..
Spettacolo serale: serata danzante dedicata al tango

''Le donne nel sociale''
Lunedì 6 marzo, ore 15,30 - Villa Niscemi
Giornata dedicata all'impegno delle donne nelle attività sociali e di volontariato. In questa occasione verranno presentate le attività che le donne svolgono nel sociale: sostegno alle persone più bisognose e agli anziani, primo contatto e integrazione delle comunità di immigrati presenti in città, volontariato per le donne in difficoltà vittime di violenza, solidarietà alle donne vittime della mafia, aiuto ai disabili e alle loro famiglie.
Interverranno:
Maria Concetta Bonomolo (Assessore Comunale alle Politiche Sociali) - Pinetta Curreri (Dirigente responsabile di anestesia pediatrica e socio fondatore dell'ABIO [Associazione per il Bambino In Ospedale] Palermo) - Ferdinando Siringo (Presidente dell'Associazione Ce.S.Vo.P [Centro di Servizi per il Volontariato] di Palermo) - Monica Monaco (Psicologa, Presidente Centro ASPEN onlus) - Tindara Ignazzitto (Docente di Italiano per Stranieri) - Carmina Peritore (Direttore scuola Dante Alighieri) - Giovanni Vella (psicologo e psicoterapeuta) - Delfina Nunes (Mediatrice Multiculturale).

''Discoteca e balli caraibici''
Ore 22.00 Kandinsky Tonnara Florio
Serata caraibica. Animazione di Sefy Santaluna.
Ingresso gratuito per le donne, 5 euro per gli uomini. 091.6117859 - 339.8560722

''La Notte Rosa''
Mercoledì 8 Marzo, ore 22,00 - Kandisky Florio
Chiusura del Festival con una serata non stop dedicata al ballo, al divertimento e all'allegria con: Marcello Mandreucci & Elasticorchestra, e altri artisti...

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INFO:
Tel 091 6117859
madamadore@proeventi.it
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