Maestranze spagnole, greche e pantesche lavoreranno insieme
Insieme ai maestri della pietra di Pantelleria lavoreranno ventidue artigiani arrivati dall'isola di Maiorca in Spagna e da Naxos in Grecia.
"L'esperienza di questi scambi internazionali tra le maestranze delle tre Isole - dicono dal Dipartimento per lo sviluppo della Cooperazione del Centro Mediterraneo di Pantelleria - ha evidenziato differenze e affinità tra i partecipanti. Con le stesse pietre, e con gli stessi utensili, gli operatori di Pantelleria, di Maiorca e di Naxos hanno realizzato, fianco a fianco, sentieri e muri in pietra a secco completamente differenti tra loro, portando con sè l'esperienza secolare della propria tradizione".
D'altra parte è straordinario osservare come gli operai, che sono di nazionalità diverse, riescano in cantiere, tra le pietre, a comunicare senza il problema delle barriere linguistiche.
La prima iniziativa del progetto sarà il restauro di una strada romana di Pantelleria; un itinerario che permette di raggiungere a piedi il Bagno Asciutto di Benikulà, dove fin dall'antichità si faceva la sauna.
E' questo il primo dei due lavori di restauro previsti dal progetto Medstone, finanziato dalla Commissione Europea e realizzato da Leader Ulixes a Pantelleria, Fodesma a Maiorca e Ariadne a Naxos.
L'altro progetto per Pantelleria è la costruzione dei muri di protezione della strada Perimetrale in pietra a secco, utilizzando tecniche innovative.
Il lavoro sarà realizzato nella parte orientale dell'Isola, tra Punta Gattara e Cala Cinque Denti.
Gli operai spagnoli e greci si fermeranno una settimana a Pantelleria. Durante la mattina sono previsti i lavori in cantiere, mentre nel pomeriggio ci saranno dei seminari itineranti.