Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Mafia, appalti pubblici e cemento ''truccato''

Fermate diverse imprese edili gestite dalla mafia. Sequestrato il commissariato di Castelvetrano

04 giugno 2009

Imprese edili gestite da mafiosi, prestanomi, importanti appalti pubblici e cemento "truccato".
Si potrebbe riassumere con queste sole parole il frutto dell'indagine dei carabinieri del Gruppo di Monreale e della compagnia di Partinico, che questa mattina hanno eseguito quattro ordini di custodia cautelare nei confronti di persone a cui sarebbero state intestate fittiziamente beni e società. Il giudice ha pure ordinato il sequestro di cinque impianti di calcestruzzo e una società di trasporto.
Secondo gli inquirenti, gli indagati avevano creato un monopolio di fatto nel settore del calcestruzzo acquisendo importanti appalti privati e pubblici tra cui alcuni lavori all'aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo e a Trapani Birgi. Per gli investigatori il giro di affari, tra valore dei beni sequestrati, appalti acquisiti e fatturato annuo, è superiore ai 50 milioni di euro.

I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, e sono stati eseguiti nelle province di Palermo e Trapani.
L'operazione, denominata "Benny", ruota attorno a un imprenditore, Benedetto Valenza, di Borgetto (PA), che è tra gli arrestati. Altri provvedimenti sono stati notificati a Balestrate, Partinico e Castelvetrano (TP) nei confronti di tre indagati nei cui confronti il gip ha disposto gli arresti domiciliari.

Benedetto Valenza è indicato come figlio e nipote di vecchi esponenti mafiosi di Borgetto, collegati a loro volta con il clan del boss Gaetano Badalamenti. In passato è già stato arrestato per mafia e poi prosciolto. I giudici, però, pur assolvendolo, evidenziavano la sua costante vicinanza al clan mafioso dei Vitale, tanto che nel 2001 era possibile confiscarne l'impero industriale: appezzamenti di terreno, beni immobili e mobili, 5 imprese operanti nel settore della produzione del calcestruzzo e dell'edilizia tra le quali la Calcestruzzi del Golfo srl di Borgetto.
Nonostante l'arresto e le confische, l'indagato era riuscito in questi anni a ottenere il monopolio della produzione-fornitura di calcestruzzi e conglomerati bituminosi nella provincia di Trapani e nella parte occidentale della provincia di Palermo attraverso l'intestazione fittizia di beni e società a terze persone. Valenza avrebbe quindi continuato a gestire 5 impianti di calcestruzzo e una società di trasporto merci. Per ottenere maggiori guadagni nei lavori che eseguiva, Valenza forniva calcestruzzo con minore quantità di cemento rispetto a quella che i clienti avevano richiesto. Ciò avveniva soprattutto negli appalti pubblici. Ordinava ai propri collaboratori, a ogni nuova fornitura, di trasportare inizialmente, per i primi giorni, il cemento previsto e successivamente, approfittando dei minori controlli da parte dei direttori dei lavori, ordinava di diluirlo aggiungendo acqua nelle betoniere o addirittura caricandole con minor quantità di quella richiesta.
Per questo motivo, il gip ha disposto il sequestro della costruenda caserma del commissariato di pubblica sicurezza di Castelvetrano. La stazione appaltante è il ministero delle Infrastrutture (Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria, settore tecnico provinciale di Trapani). Le analisi hanno dimostrato l'utilizzo di un calcestruzzo depotenziato che pregiudica la stabilità dell'edificio. Nei prossimi giorni saranno estesi i controlli in tutti i cantieri in cui Valenza ha fornito calcestruzzo.

Fondamentali sono state le intercettazioni telefoniche: l'impiego del calcestruzzo depotenziato è stato, infatti, scoperto, nell'ambito di un'indagine parallela, relativa al trasferimento fittizio di beni, condotta dalla Dda a carico delle stesse persone indagate ora per frode nelle pubbliche forniture.

[Informazioni tratte da Adnkronos/Ing, Ansa.it, La Siciliaweb.it]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

04 giugno 2009
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia