Malesseri improvvisi? Niente paura c'è la ''Guida pratica di automedicazione per chi va in vacanza''

Un banale mal di testa, un bruciore di stomaco o un mal di denti improvviso: piccoli disturbi che però rischiano di rovinare la vacanza, soprattutto se ci si trova all’estero e in valigia mancano i farmaci necessari. Per questo l’Unione Nazionale Consumatori ha messo a punto una "Guida pratica di automedicazione per chi si reca in vacanza all’estero".

La pubblicazione è stata presentata lo scorso mese presso la sede della Fiavet (Federazione italiana associazioni imprese viaggio e turismo), e sarà distribuita gratuitamente proprio dalla Fiavet, attraverso le agenzie di viaggio affiliate e sparse su tutto il territorio nazionale.
La Guida illustra brevemente e in modo semplice e chiaro 24 lievi patologie e spiega che cosa sono, come si manifestano e quali medicinali servono per curarle. I farmaci sono indicati con i loro principi attivi idonei a curare i disturbi, e consente di farsi intendere anche da farmacisti che non parlano l’italiano. Un turista previdente, comunque, dovrebbe sempre portare con sé un kit contenente le medicine di uso abituale e i farmaci utili per malesseri episodici, come una puntura di insetto o una scottatura.

"Uno strumento pratico, essenziale, ma di straordinaria utilità che dovrebbe accompagnare sempre chi si appresta a partire per le vacanze, soprattutto quando queste hanno come destinazione un paese straniero", ha dichiarato Vincenzo Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, durante la presentazione della Guida. Nella guida si possono trovare anche informazioni sulle eventuali vaccinazioni richieste all’estero e sui documenti che i turisti dovrebbero sempre portare con sé.

Fonte: Prontoconsumatore.it

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