Malta respinge le accuse al mittente

Il ministro dell'Interno maltese: ''Sul caso Pinar anche l'Ue ci ha dato ragione''

Ora che tutti hanno capito bene che tra l'Italia e Malta, sulla vicenda degli immigrati sul mercantile turco Pinar, non si sia trattato solo di un "disguido tra amici", il ministro degli Interni maltese, Carmelo Mifsud Bonnici, respinge al mittente le accuse contro Malta contenute nel dossier inviato alla Commissione europea dal ministro Roberto Maroni sostenendo che "anche l'Ue ha dato ragione alla Valletta". "Anche l'Ue ci ha dato ragione, ma Maroni - ha detto Bonnici - continua a fare pressioni su di noi, mentre noi abbiamo fatto tutto il nostro dovere. Abbiamo coordinato tutto il soccorso, diretto la nave verso gli immigrati che erano a poche miglia da Lampedusa e dunque era più che logico che il porto sicuro più vicino fosse Lampedusa. Maroni può preparare quanti dossier vuole. Se c'è qualcuno che pensa che Malta è pronta a ricevere immigrati che in realtà si trovano sotto la responsabilità di altri Stati, se lo può definitivamente scordare".

Il ministro maltese ha confermato di aver ricevuto e accettato un invito del commissario Ue Jacques Barrot per partecipare a un incontro con Maroni a Bruxelles proprio per discutere sul caso Pinar e si è chiesto come possa essere accusato di irresponsabilità, quando "è chiaramente evidente che Lampedusa era il porto più vicino".

Intanto a Lampedusa...
L'Arci, l'Associazione Askavusa e il comitato cittadino No Cie hanno organizzato una manifestazione per domani, giovedì 23 aprile, a Lampedusa, che si concluderà con il concerto "Pass the mic pt.2009" che vedrà sul palco Assalti Frontali, Villa Ada Posse, Esa, Willy Valanga, per sostenere la petizione firmata dagli abitanti dell'isola. Nella petizione si chiede che nessun Cie (Centro di identificazione ed espulsione) venga realizzato nelle Pelagie, che sull'isola ci sia solo un centro di soccorso e accoglienza, che nessuna struttura destinata all'accoglienza venga aperto presso la ex base Loran e che il governo destini le risorse per risolvere i problemi degli abitanti. [Informazioni tratte da La Siciliaweb.it]