Mamma li turchi
Da un accordo tra tour operator voli-navetta bisettimanali tra Istanbul, Palermo e Catania
La Kinos Viaggi e la Sicilplus, due aziende siciliane operanti nel settore turistico, hanno stretto un accordo di collaborazione con la Giubilee Tours, un'impresa turca dello stesso settore.
In forza di questa partnership un Boeing 737 volerà per tutto l'anno tra Palermo, Catania e Istanbul. Le due sponde del Mediterraneo, storicamente molto vicine, si riapriranno dunque agli scambi di persone e merci, e, fatto molto positivo, il mercato turco dei viaggi si aprirà alla Sicilia.
I turchi, si prevedono quattromila arrivi nel corso di quest'anno, inonderanno le strade delle principali città dell'Isola alla ricerca dei prodotti più tipici del made in Italy: dagli alimenti alle scarpe alle confezioni griffate per signora.
Parallelamente allo sbarco dei turchi in Sicilia, quattromila siciliani voleranno verso le mete turche di maggiore interesse: Efeso, la Cappadocia e il circuito paleocristiano delle chiese dell'Apocalisse. L'operazione scatterà alla fine di febbraio, in coincidenza con la Festa dell'Agnello.
Ma la navetta tra Isola e Turchia andrà a regime con la Pasqua.
E proseguirà fino a Natale, con due voli a settimana.
Il business atteso dagli imprenditori è di due-tre miliardi.
L'accordo e le iniziative che ne seguiranno hanno una valenza molto positiva, e non solo dal punto di vista economico, bensì per gli scambi culturali ed umani cui esse contribuiranno.
Mamma li turchi, insomma! Ma l'invasione, questa volta, non potrà che portare bene.