Mangiare alle Eolie a km0
Nasce il Bio-Distretto dell'arcipelago eoliano e gli hotel puntano su menu con prodotti delle isole
Nasce alle isole Eolie il dodicesimo Bio-Distretto italiano, promosso dall’AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica). È il primo in Sicilia e potrebbe rappresentare un’iniziativa basilare per il miglioramento della qualità della vita nell’arcipelago.
Alfio Furnari, presidente di AIAB Sicilia, spiega gli obiettivi partecipativi del nascente Bio-distretto Eolie: "puntiamo a coniugare il sole, il mare e la storia dell’arcipelago con la produzione di ambiente, cibo e cultura per lo sviluppo ecosostenibile che generi una migliore qualità della vita degli abitanti, il mantenimento della straordinaria biodiversità di interesse agricolo e alimentare e la destagionalizzazione del turismo, principale risorsa dell’arcipelago".
Ovviamente il Bio-Distretto potrà avere ricadute anche sul turismo isolano. Ci crede Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e Isole Minori Sicilia, che da subito ha creduto nella validità dell’iniziativa occupandosi della fase organizzativa. "Non riesco ad immaginare le Eolie fuori da un quadro programmatico che garantisca la tutela e la valorizzazione delle proprie risorse naturali e naturalistiche. Ora coltivo un sogno - ha concluso - che tutte le nostre strutture ricettive e i nostri ristoratori possano quanto prima essere messi nelle condizioni di poter formulare menu basati su prodotti locali e a corto raggio a prezzi competitivi". [Fonte: Travelnostop Sicilia]