Marco Bellocchio parla del suo ultimo film, ''Il regista di matrimoni'', ambientato a Cefalù (PA)
Con Sergio Castellitto, il film ambientato e girato in gran parte in Sicilia, uscirà nelle sale il prossimo inverno
Ospite ''speciale'' della Mostra del Cinema di Pesaro, che gli ha infatti dedicato l'Evento Speciale, il regista piacentino Marco Bellocchio, rompe a sorpresa il silenzio e, durante un'intervista alla trasmissione radiofonica Hollywood Party, ha svelato qualche particolare in più del suo film, attualmente in fase di montaggio, ''Il regista di matrimoni''.
''È un film comicamente folle - ha spiegato Bellocchio - che affronta situazioni familiari molto realistiche, ma con un registro assolutamente lontano dalla realtà''. Ambientato e girato in gran parte in Sicilia, più precisamente a Cefalù, il film è prodotto, tra gli altri da Rai Cinema, in collaborazione con la francese Filmtel.
Al centro della vicenda è il personaggio interpretato da Sergio Castellitto, che torna a lavorare con Bellocchio a tre ani da ''L'ora di religione''. L'attore interpreta un regista di professione che, in crisi perché la figlia ha sposato un fervente cattolico catecumenale e perché gli tocca girare l'ennesima versione dei ''Promessi Sposi'', decide di mollare tutto e fugge in Sicilia.
È qui che rimane sentimentalmente coinvolto da una giovane donna che sta per sposarsi e ''come uno dei Bravi di Don Rodrigo - rivela il regista - tenta di impedire con ogni mezzo il matrimonio, convinto che per la ragazza si tratti di un suicidio''.
Il regista di matrimoni ''non si discosta idealmente dall'Ora di religione - continua - ma mentre quel film attaccava, provocava e denunciava l'ipocrisia di certe manovre, questo mio nuovo film non avrà come oggetto la Chiesa Cattolica''.