Mauro Trentin vince il 32° Rally Conca d'Oro. Il pilota trevigiano ha bissato in Sicilia il successo del 2010
Il trentino Mauro Trentin, in coppia con Alice De Marco, ha trionfato alla guida della Peugeot 207 S2000 curata dalla Racing Lions in una bagnatissima edizione del Rally della Conca d'Oro, prova di apertura del Trofeo Rally Terra, svoltasi con partenza ed arrivo a Corleone.
Trentin, già vincitore di una edizione del rally e del TRT, non ha avuto praticamente rivali, insediandosi al comando sin dalla prima delle nove speciali per poi controllare con un ritmo prudenziale la concorrenza, peraltro decimata da ritiri e problemi meccanici. La gara è risultata infatti durissima per via delle pessime condizioni meteo nel corso delle prime prove speciali, rese già fangose dalle piogge della vigilia, tanto che è stata conclusa soltanto da 22 delle 37 vetture partite venerdì da Corleone.
A Trentin è stato sufficiente il primo dei tre giri del percorso, nel quale ha vinto le 3 prove, lasciando a Ceccoli il successo in altre cinque ma non la soddisfazione del podio, sul quale è salita a sorpresa la Mitsubishi dei brillanti toscani Pierangioli-Cecchi, vincitori anche di una prova, che hanno concluso a 55"3 dai vincitori, dopo aver tenuto testa alle più potenti Super 2000 del veneto Cenedese, uscito di strada con la sua Ford Fiesta, e del sanmarinese Ceccoli, attardato di cinque minuti da un principio d'incendio sulla Peugeot 207 della Movisport. La trasferta siciliana si è rivelata redditizia anche per il bresciano Ricci, con a fianco la moglie Cristine Pfister, sul terzo gradino del podio con la Subaru Impreza vincitrice anche del Gruppo R dopo aver avuto la meglio sull’atteso Renato Travaglia, ritiratosi a tre prove dal termine per problemi al motore della sua Mitsubishi. Soltanto all’ultima prova Ceccoli è poi riuscito a ridare un senso alla sua trasferta siciliana, agguantando un quinto posto che vale punti per il TRT e per il morale. Davanti a lui, dopo un non facile inizio, ha concluso il napoletano Fabio Gianfico che ha comunque controllato anche le Super 2000 del piemontese Max Tonso (Fiesta) e del veneto Costenaro (Peugeot). Poco fortunati i siciliani, con Tripolino costretto ad abbandonare il quinto posto a due prove dal termine, mentre la gara di Vintaloro finiva presto dopo un bel secondo tempo nella prova di avvio. Il nono posto ha infine premiato la prima gara in Italia del cantante rock ceco Daniel Landa (Subaru).
Con il 32° Rally Conca d’Oro ha preso il via anche l’atteso Citroen Racing Trophy riservato alle DS3, in cui ha primeggiato l’esperto Rudy Michelini, decimo assoluto, davanti a Cogni e Re, mentre Crugnola e Bettega, iniziali leaders, sono spariti già sulla seconda prova speciale.
La classifica: 1. Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000) in 1h14'24"7; 2. Pierangioli-Cecchi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 55"3; 3. Ricci-Pfister (Subaru Impreza) a 3'58"3 ; 4. Gianfico-Mongillo (Mitsubishi Lancer Evo) a 4'19"8; 5. Ceccoli-Mirabella (Peugeot 207 S2000) a 4'27"2; 6. Tonso-D’Amore (Peugeot 207 S2000) a 4'51"7; 7. Costenaro-Ciucci (Peugeot 207 S2000) a 5'55"8; 8. Biolghini-Morina (Mitsubishi Lancer Evo X) a 6'49"1; 9. Landa-Novak (Subaru Impreza N14) a 8'34"5; 10. Michelini-Bioletti (Citroen DS3) a 10'22"0.
Sergio Mavaro