Mazara del Vallo: pirata della strada distrugge una famiglia

Al termine di una giornata caldissima, erano seduti davanti casa a prendere il fresco. Non hanno neppure avuto il tempo di fuggire via, quando una Golf, lanciata a folle velocità, è piombata loro addosso. Travolte dalla macchina sono morte quattro persone - una madre, le sue due figlie e una nipote - e altre quattro, sempre della stessa famiglia, sono rimaste ferite.
E' il bilancio del gravissimo incidente stradale avvenuto ieri sera a Mazara del Vallo (TP), in Via Vaccara, una strada periferica che conduce al porto.
L'automobilista, che non si è fermato a prestare soccorso alle vittime ed è scappato, è stato poi rintracciato e fermato durante la notte. Si tratta di un giovane di 25 anni, Francesco Giacaleone, di Mazara, che ha piccoli precedenti penali ed era in cura al Sert per problemi legati alla tossicodipendenza: ieri ha rubato la Golf e si è lanciato per le vie della cittadina.
Non è escluso che l'uomo, prima dell'investimento, abbia avuto un altro incidente. Non lontano da via Vaccara, infatti, i carabinieri avrebbero trovato un'auto danneggiata.

L'automobilista assassino, uscendo da una curva, ha perso il controllo dell'auto, su cui viaggiava a folle velocità, che è piombata sulle vittime sedute davanti casa loro a prendere il fresco. La Golf veniva dal lungomare. Due donne sono morte sul colpo. Altre due, all'arrivo all'ospedale Abele Ajello di Mazara. E nello stesso nosocomio sono ricoverati i feriti: i figli e il padre di una delle vittime e il marito di un'altra delle donne decedute. Un'intera famiglia distrutta.
Hanno perso la vita Susanna Siragusa, 83 anni, le figlie Filippa Andreani, 50 anni e Alda Andreani, 48 anni e la nipote dell'anziana, figlia di Filippa Andreani, Concetta Li Mani, 32 anni. I feriti sono i figli di Concetta Li Mani (una bimba di tre anni è stata trasferita nel nosocomio di Trapani ed è in prognosi riservata), il padre Giuseppe e Antonio Rondi, marito di Alda Andreani.

Per il primo cittadino Nicola Cristaldi "il dolore di questa famiglia è il dolore di tutti noi e dell'intera città". Il sindaco si è riunito con la giunta per decidere la proclamazione del lutto cittadino.

La tragedia di Mazara ricorda quanto accaduto l'altro ieri a Roma, dove sulla Cassia, all'altezza dell'Olgiata, una filippina di 50 anni, è morta travolta da una macchina, mentre aspettava l'autobus alla fermata. Ferita in modo grave anche la sorella e una moldava. In quel caso, però, l'investitore, un uomo di 35 anni, non è fuggito. 

[Informazioni tratte da La Siciliaweb.it, Ansa.it, Corriere.it]