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Me and you and everyone we know

Minimalista, sentimentale e comico. Moderne stravaganze e la paura del contatto umano

09 gennaio 2006







Noi vi consigliamo...
ME AND YOU AND EVERYONE WE KNOW
di Miranda July

Christine Jesperson è un'artista, ma nelle sue ore libere, per guadagnare qualche soldo, fa l'autista a persone anziane. Spigliata e allegra, nella vita come nell'arte, mescola realtà e immaginazione. Richard Swersey lavora in un negozio di scarpe, ha alle spalle un matrimonio finito da poco, deve fare i conti con la solitudine e con due figli da allevare. Un giorno si trova davanti Christine, ma lei è così bella, vitale e spontanea da metterlo in crisi e creargli un'ondata di panico. Anche i figli di Richard hanno dei problemi: il più piccolo, Robby, ha sette anni e ha come amico e confidente uno sconosciuto che ha incontrato in internet. Il maggiore, Peter ha 14 anni ed è praticamente la cavia delle vicine di casa che lo usano per prepararsi al loro futuro amoroso e matrimoniale. Ognuno di loro ha bisogno di qualcuno al suo fianco...

Distribuzione Fandango
Durata 90'
Regia Miranda July
Con Carlie Westerman, Brandon Ratcliff, John Hawkes, Miles Thompson
Genere Drammatico

La critica
''Pare che sia nata una bella promessa: Miranda July. Artista versatile e attiva su molti fronti, dalla scrittura alla radio alle performance musicali, nasce cineasta (sceneggiatrice, regista e attrice: in 'Me and You' è tutto) dal vivaio Sundance. (...) Siamo davanti a un piccolo film molto personale come poteva essere un debutto ai tempo d'oro della nascente Nouvelle Vague francese o dell'inglese Free Cinema. Un originale contenitore minimalista, sentimentale e comico contemporaneamente, dove si mescolano le moderne stravaganze e paure di contatto umano. (...) Anche i passaggi più scabrosi sono serviti con un sorriso leggero, che sdrammatizza pur non occultando l'inquietudine di fondo di un'umanità isolata e spaventata. L'ordinario e il magico delle aspettative, il comune e l'eccezionale di ciascuna personalità.''
Roberto Nepoti, 'la Repubblica'

''E' ancora un film indipendente Usa (regista e attrice è Miranda July) dove si raccontano storie inserendole nel semaforo del destino. Il tratteggio a piccolo punto realistico della vita di provincia è vivo, ha colori tenui ma solidi, sentimenti pronti a contraddirsi, a giudicare dall'incontro tra un'artista timida e un commesso divorziato. Siamo nel pianeta della tenerezza non stop e si fa molto uso del carino. Una commedia che non promette e non giura su niente, tanto meno sugli affetti: piace perché prova. Ha ottenuto tanti premi, è sincero.''
Maurizio Porro, 'Corriere della Sera'

''Molto sensibile e spiritoso, il film conserva un tocco dilettantesco che lo rende simpatico e insieme stucchevole. (...) Quando avrà acquistato maggior controllo, Miranda July sarà certo più brava: per ora è alla moda.''
Lietta Tornabuoni 'La Stampa'

''La morale è semplice («tutti cercano qualcosa, vuoi vedere che è l'amore?»), ma la grazia con cui la regista debuttante (nonché protagonista) Miranda July acquarella la quotidianità di una città americana tipo resta comunque ammirevole. E l’incontro tra t’artista timida Christine Jesperson e il commesso Richard Swersey (John Hawkes), separato di fresco con due figli a carico, ha il tono di una favola per animali metropolitani, con tanto di tenerezze, humour e situazioni che non svoltano sul drammatico per un pelo.''
Massimo Lastrucci 'Ciak'

''L'ha girato una regista debuttante e non sessantenne che si chiama Miranda July. Ha un passato da artista multimediale (cosa che fa venire subito il mancamento, ma eroicamente abbiamo vinto i pregiudizi). Il film è un incanto, nell'immarcescibile genere ''vicini di casa'', o ''ragazzine disperate'', o ''commessi''. Il maniaco della porta accanto appende biglietti osceni alla finestra (se dicesse le stesse parole alle minorenni che vanno a scuola andrebbe in galera). E un ragazzino sveglio di sei anni fa una scena da chat room più spassosa di quella vista in 'Closer'.''
Mariarosa Mancuso 'Il Foglio'

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09 gennaio 2006
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