Meglio Halloween o la Festa dei Morti?
A Gela un premio alle scuole che non aderiscono alla ''moda straniera'' di origine celtica
La crociata contro una non-tradizione ormai dilagante tra le nuove generazioni - i festeggiamenti per la notte di Halloween - e in difesa di simboli siciliani e tradizioni antiche dell'Isola parte da Gela.
L'assessore comunale alla Pubblica istruzione ha deciso infatti di offrire un milione (in materiale didattico) a tutte le scuole elementari e medie che faranno qualcosa "per scoraggiare l'omologazione alla cultura americana a discapito delle tradizioni locali".
Si vuole dunque evitare che i ragazzini gelesi aderiscano alla moda "straniera" di girare casa per casa per la questua dei dolciumi.
Questo a favore della sicilianissima, splendida e antichissima Festa dei Morti - dove i defunti portano i doni ai bimbi e il giorno dopo i bimbi entrano al cimitero per ringraziare parenti mai conosciuti - da nuovi miti e dalla grande vendita di zucche di plastica, maschere horror, costumi stregoneschi.
"Ho istituto il premio perché credo che la scuola debba lottare contro i processi di omologazione culturale", spiega l'assessore.
A quando una crociata contro la Coca Cola?