Mimmo Miceli torna in libertà
L'ex assessore alla Sanità del Comune di Palermo, condannato a sei anni e mezzo per concorso in associazione mafiosa, finirà di scontare la pena in affidamento ai servizi sociali
L'ex assessore alla Sanità del Comune di Palermo Mimmo Miceli, condannato a sei anni e mezzo di reclusione per concorso in associazione mafiosa, è tornato in libertà. Dovrà finire di scontare la condanna in affidamento ai servizi sociali. La decisione è stata presa dal tribunale di sorveglianza di Roma dopo il parere favorevole della Procura generale.
Miceli era imputato nel processo sulle talpe alla Dda che coinvolse anche l'ex Governatore Totò Cuffaro, condannato a sette anni. "Il Tribunale di sorveglianza di Roma - ha commentato Miceli intervistato dal sito Live Sicilia - ha accolto l'istanza dei miei legali. Come previsto dalla legge si può finire di scontare la pena fuori dal carcere se si risponde a determinati requisiti. Tutto qui. In carcere ci sono rimasto quattro anni, esiste una legge e ne abbiamo chiesto l'applicazione".
- Condannato a 6 anni e 6 mesi l'ex assessore Domenico Miceli (Guidasicilia.it, 17/10/08)
- Confermata la condanna a Domenico Miceli (Guidasicilia.it, 21/12/12)