Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Ministri di ''avvertimento'' e di ''paura''

Ecco come la politica ''manipola'' la paura in cerca di facili consensi...

01 ottobre 2008

Vogliamo pubblicare una breve ma interessante analisi inviataci dal Presidente dell'Ordine dei Medici di Trapani, dott. Giuseppe Lo Giudice, ancora contro la dichiarazione del ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, sulla possibilità di pubblicare in Rete i curricula dei chirurghi italiani e di formulare una sorta di “tabella di valutazione” sulla loro bravura... (LEGGI)

Il ministro Brunetta  e le provocazioni sui medici
Ecco come come la politica "manipola" la paura in cerca di facili consensi

Alcune settimane fa il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta ha dichiarato: "Se io devo farmi operare debbo sapere se quel chirurgo che mi deve operare è un macellaio oppure un genio, una persona efficiente, di qualità. Voglio sapere se quello che mette le mani su di me è bravo o non è bravo, quanti ne ha ammazzati o quanti ne ha salvati".
Le parole di Brunetta - che è un ministro di questa Repubblica - sono offensive. I toni sono da inquisizione. Parole certamente improvvide lasciano amareggiati, sorpresi, indignati.
Certamente ci saranno stati casi limite ma isolati, e che proprio per questo non possono coinvolgere l'intera categoria dei medici.

Quella di sottopporre i medici ad una sorta di referendum popolare sulla loro professionalità è una provocazione che tuttavia proietta una luce sinistra sui discendenti di Ippocrate che tanto hanno dato e danno a questa società lavorando in maniera dignitosa e con tanta umiltà.
Quello del ministro sembra un atto sconsiderato ma non lo è. Tutto è fatto ad arte, con uno scopo ben preciso: manipolare la paura.
A tal proposito ritornano utili le considerazioni espresse dall'autorevole sociologo Zygmunt Bauman nel suo ultimo libro, recentemente pubblicato per i tipi della casa editrice Laterza, dal titolo "Paura liquida": "Manipolando la paura - scrive con icastica rappresentazione Bauman - si acquista più consenso politico. Certi politici, sia che si battano per conquistare il potere sia che si sforzino per mantenerlo, tendono a capitalizzare le ansie e i timori del loro elettorato. E questo non deve stupirci più di tanto. Lo Stato moderno giustifica il proprio diritto a governare e ad esigere disciplina dai propri cittadini facendo leva sui servizi che offre e, in primis, sulla protezione contro ogni minaccia alla loro incolumità. Perciò non c'è da stupirsi se i politici tendono a rilanciare le minacce alla sicurezza personale e all'incolumità fisica dei cittadini, esagerandone la portata; così ridiomensionano automaticamente la gravità di ogni altro timore, e possono presentarsi agli elettori come i loro custodi, pronti a proteggerli e a salvarli. In altri termini si tende a trasferire la promessa di protezione dall'area della sicurezza sociale a quella della incolumità personale".

La sortita del ministro Brunetta mi sembra un dejà vu; gli elettori, i cittadini, non hanno bisogno di valorosi campioni pronti a proteggerli, ma hanno bisogno di risposte intelligenti.
Ai cittadini, disorientati dalle parole del ministro, suggerisco di non perdersi, prosimamente su Rai 3, il noto comico Antonio Albanese nella trasmissione "Che tempo che fa" nei panni del "ministro della paura" e del "sottosegretario all'angoscia".

On. dott. Giuseppe Lo Giudice
Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Trapani
Deputato all'Assemblea Regionale Siciliana
Vice Presidente della Commissione Sanità all'Ars
Componente della Commissione Territorio ed Ambiente all'Ars

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

01 ottobre 2008
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia