Multa milionaria all'Enel per non aver letto i contatori
La società dovrà pagare 2 mln di euro per non aver effettuato la verifica annuale obbligatoria dal 2003 al 2005
Multa di due milioni di euro recapitata all'Enel dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas per non aver effettuato negli anni dal 2003 al 2005 il tentativo annuale di lettura dei contatori.
L'Autorità spiega che "il provvedimento sanzionatorio è stato deciso al termine di un'istruttoria formale, avviata su segnalazione di alcune associazioni di consumatori e di clienti finali, con la quale l'Autorità ha accertato l'inosservanza da parte di Enel Distribuzione dell'obbligo del tentativo di lettura annuale dei contatori presso tutti i clienti allacciati alla propria rete con potenza contrattualmente impegnata fino a 30 kw".
Nel quantificare la sanzione l'Autorità ha tenuto conto di alcune iniziative già attuate da Enel: la restituzione degli interessi applicati sulla rateizzazione di fatture emesse negli anni 2004-2007; la rinuncia agli interessi applicabili sulla rateizzazione delle bollette di conguaglio emesse nel 2008 e nel primo semestre 2009; l'estensione dei punti di pagamento gratuito di 146 unità in tutto il territorio nazionale.
Dal canto suo l'Enel spiega che le mancate letture o i ritardi si sono verificati nel periodo di transizione dal passaggio del contatore tradizionale a quello analogico. Per le vittime del disguido è prevista la rateizzazione del conguaglio dovuto al ritardo nella lettura dei contatori.
"Giustizia è fatta - ha commentato l'avvocato Marco Maria Donzelli, del Codacons Lombardia, ricordando che l'associazione ha avviato questa battaglia nel 2006 -. L'Enel, per cercare di ridurre la mega-sanzione che l'attendeva, è stata costretta a restituire gli interessi applicati sulla rateizzazione di fatture emesse negli anni 2004-2007, rinunciando anche agli interessi applicabili sulla rateizzazione di tutte le bollette di conguaglio emesse nel 2008 e nel primo semestre 2009".