Multinazionali americane pronte ad investire sui beni immobili siciliani
La Regione Sicilia, qualche settimana fa, ha mandato una delegazione in missione a New York per proporre a quelli che sono diventati grossi imprenditori, la concessione e la gestione di dodici immobili di proprietà dell'amministrazione.
Il progetto, del resto, è nato anche dall'interesse mostrato da varie imprese americane. Le multinazionali italo-americane che hanno già avuto un contatto con la regione sono sei, fra queste: Insignia international, Douglas Elliman, Sunaptein inc, Great american Brokerage e la Jdc international.
L'intero piano interesserebbe 250 edifici sparsi in tutta la Sicilia. Fra i progetti ci sarebbero investimenti per svariati milioni di dollari. Di particolare interesse la costruzione di un mega centro direzionale destinato ad ospitare tutti gli uffici della Regione e da realizzarsi al fondo Uditore.
Hanno già preso il via le trattative con la Morgan Stanley interessata a Villa Raffo a Cardillo (PA), la Paula Nelson Group al baglio Tummarello di Marsala (parco archeologico lilibeo) e sul Castello di Caccamo.
L'Assessore David Costa ha tenuto a precisare che in nessun caso si potrà parlare di vendita ma solo di gestione da parte delle Aziende interessate che si dovranno impegnare a tenere gli immobili in buone condizioni ed effettuare i lavori di completamento necessari alla loro fruizione.