Nei carceri di Palermo i detenuti hanno disertato il voto
Per il Procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso "forse la mafia non ha dato indicazioni"
Solo 4 detenuti hanno votato, domenica, nella sezione elettorale allestita all'Ucciardone, mentre nessuno dei circa 1400 ospiti del carcere palermitano di Pagliarelli si è recato alle urne per esprimere la propria preferenza: qui non è stato neanche richiesto lo speciale 'seggio volante' nei bracci della struttura penitenziaria. Sulle amministrative di Palermo, dunque, cala il silenzio dei detenuti, ed è la prima volta che accade.
Come leggere il dato? Si tratta di un caso o di un segnale preciso, inviato dalla mafia alla politica dei palazzi siciliani?
Per il Procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso, il dato può essere letto in due modi: "Una protesta nei confronti della politica" o il prodotto del fatto che "nessuno ha dato indicazioni di voto" come si faceva una volta. "In questo senso - ha osservato ancora Grasso - il dato potrebbe essere positivo: nessuno ha dato indicazioni sul voto come si pensava una volta, perché mancano strutture capaci di farlo. Ricordo un pizzino - ha sottolineato il procuratore nazionale antimafia - che abbiamo sequestrato nel corso delle indagini quando ero procuratore a Palermo. Allora c'era qualcuno che chiedeva a Provenzano di dare indicazioni per chi dovesse votare. Purtroppo, però, non abbiamo trovato il pizzino di risposta".
Sulla vicenda è intervenuto polemicamente anche Marco Pannella in una diretta su radio Radicale: per il leader politico il dato non andrebbe letto come frutto della libera scelta degli elettori, ma, piuttosto, di una circostanza più grave: "Mi pare che all'Ucciardone - dice Pannella - sia stato di fatto impedito a tutti i detenuti di votare, e io lo denuncio sin d'ora ufficialmente alla Commissione parlamentare antimafia e alla Procura di Palermo: Non so se di fatto non abbia votato nessuno, o se siano stati messi in condizione di non votare", ha aggiunto Pannella, "Chiedo di verificarlo". [Fonte: Corriere del Mezzogiorno]