Nel 2002 controlli a tappeto della Guardia di Finanza per la lotta al lavoro nero
Ad annunciare la campagna del 2002 della Guardia di Finanza è il comandante provinciale di Caltanissetta, colonnello Salvatore Bellia.
L'ufficiale delle fiamme gialle spiega gli interventi previsti dalla Guardia di finanza con l'inizio del prossimo anno.
"Sarà una sorta di "censimento" fiscale, censimento tra virgolette. Sarebbe più preciso dire un monitoraggio fiscale. Sarà interessato l'intero territorio nazionale e i nostri uomini attueranno un controllo fiscale porta a porta".
L'ufficiale delle fiamme gialle precisa che le pattuglie del "117" avranno un compito primario: individuare chi per esempio non ha mai presentato una dichiarazione dei redditi.
"Pagare tutti per pagare meno" è questo il motto che i finanziari attueranno. E per fare questo i militari della finanza censiranno tutte le attività artigianali, commerciali, imprenditoriali. Controlleranno i lavoratori autonomi e quelli dipendenti.
"Avremo - ha sottolineato il colonnello Bellia - una massa enorme di dati. Io ho 26 anni di servizio sulle spalle e posso sostenere che è la prima volta che si fa un controllo fiscale in modo così massiccio. Un esempio: se un nostro militare nota una persona che consegna dei dolci, deve verificare se li consegna a titolo personale, se per conto di altri e se l'ultima ipotesi è quella giusta, verificare se chi ha dato la consegna ha assunto la persona incaricata del lavoro e se per lei paga i contributi: Insomma ogni lavoro sarà monitorato.
Inoltre saranno visionati, in maniera certosina, tutti i dati in nostro possesso sulle dichiarazioni dei redditi degli italiani. Noi abbiamo un elenco delle dichiarazioni dei redditi e da lì troveremo anche chi la dichiarazione dei redditi non l'ha mai presentata".
TUTTI AVVERTITI !!!