Nel 2017 in crescita il turismo di Trapani e provincia
Il calo è iniziato a ottobre, in concomitanza con la decisione di Ryanair di sospendere la base a Birgi
2.409.514 presenze (+3,9% sul 2016) e 714.411 arrivi, (+6,6% rispetto al 2016). Si è concluso con il segno positivo il turismo a Trapani e provincia nel 2017 secondo i dati forniti dall’Ufficio Statistica del Libero Consorzio Comunale di Trapani.
Le presenze nelle strutture alberghiere sono state 1.668.477 (+2,9%) e 741.037 (+6,3%) nelle strutture extralberghiere mentre per quanto riguarda gli arrivi, 496.855 sono stati in strutture alberghiere (+5,2%) e 217.556 (+10,1%) in strutture extralberghiere. La permanenza media è di 3,4 giorni.
Secondo i dati, si tratta comunque soprattutto di turisti siciliani: 237.002 arrivi siciliani (+3,2%), 593.990 presenze (-5%) che rappresentano il 35,9% delle presenze in provincia di Trapani.
Tra le altre regioni d’Italia si distinguono Lombardia 56.520 arrivi (+7,4%), 262.952 presenze (+8,4%) che rappresenta il 15,9% dei visitatori. Seguono poi Lazio, 7,8% dei visitatori, Emilia Romagna, 6,9%, e Piemonte, 5,9%.
Ma sono aumentati anche i visitatori stranieri. I 219.547 arrivi segnano un +7,2% rispetto al 2016. Le presenze sono state 755.070, a +2,2%. Dall’estero arrivano soprattutto francesi. Nel 2017 gli arrivi sono stati 47.276 (-5,0%) e le presenze 227.325 (-3,7%) e rappresentano il 30,11% degli arrivi stranieri. In aumento anche i tedeschi: +27,9% gli arrivi e +26,6% le presenze, rappresentano il 14,74% dei visitatori stranieri in provincia di Trapani. Terzo gradino del podio per gli statunitensi, arrivi a +12% e presenze a +14,8%, rappresentano il 6,59%.
A fare la parte del leone in termini di arrivi e presenze è San Vito Lo Capo, che in estate fa il boom. Sono 141.845 (+4,8%) i turisti arrivati, 605.681 (+0,6%) le presenze. Segue Castelvetrano: 92.603 arrivi (+0,1%) e 387.162 presenze (+0,6%). Favignana: 53.465 arrivi (+11,6%), 218.847 presenze (+1,1%).
I mesi con la più alta concentrazione sono quelli estivi: giugno fa registrare 99.576 arrivi e 338.512 presenze; luglio 114.549 arrivi e 466.609 presenze; agosto 129.138 arrivi e 570.563 presenze; settembre 106.575 arrivi e 378.454 presenze. Poi da ottobre il calo, in concomitanza con la decisione di Ryanair di sospendere la base a Birgi e la momentanea chiusura dell’aeroporto. A novembre poi lo scalo resta chiuso e gli arrivi scendono dell’8,2% e le presenze del 7,7%, come riporta www.tp24.it.