Nel Giardino dei Giusti a Catania un albero alla memoria di una donna
Dedicato all'editrice turca Ayse Nur Zarakolu, una delle più note attiviste turche
Un albero, nella Giornata della Donna, questa volta dedicato alla memoria di una "Giusta": l'editrice turca Ayse Nur Zarakolu, una delle più note attiviste turche per la difesa della libertà di espressione, morta di cancro a 56 anni in un ospedale di Istanbul il 28 gennaio 2002.
Nur Zarakolu, ha lottato per anni sul fronte della libertà di espressione in Turchia. Per venticinque anni lei e suo marito, Ragip, hanno combattuto una lotta senza fine contro la soppressione della libertà di parola in Turchia, pubblicando libri sulle violazioni dei diritti umani contro i Curdi e studi sul genocidio degli Armeni di inizio secolo.
Per le sue attività, Ayse Nur Zarakolu è stata processata e condannata più volte, ha provato il carcere, è stata continuamente perseguitata dalle autorità. Sarà ricordata come una delle donne più coraggiose nella lotta per la libertà di espressione.
Zarakolu ha sempre considerato il suo ruolo di editrice come uno strumento per "dare agli scrittori le opportunità che gli servono per esprimere i propri pensieri. E se per questo il prezzo da pagare è il carcere, bene, così sia".
Ma ha anche detto "che peccato che l'umanità continui a sperimentare gli stesi dolori! Perché le società del mondo sfuggono all'impegno di compiere quanto è necessario per educare le coscienze?".
"Ed è proprio per rispondere a questo appello - ha commentato il sindaco Scapagnini - che abbiamo realizzato il Giardino dei Giusti e lo stiamo animando con straordinarie testimonianze, sia allestendo accanto al Giardino, la Casa della Speranza che sarà pronta per l'apertura del nuovo anno scolastico come sede di documentazione a disposizione degli studenti catanesi cui proporremo un percorso nella memoria. Senza memoria - ha concluso Scapagnini - non c'è futuro, non solo per noi ma per il mondo intero".