Nel programma politico-economico di Rita Borsellino l'abolizione dell'Irap per le nuove imprese

Abolizione dell'Irap, dell'imposta regionale sulle attività produttive, per le nuove imprese, per quelle che assumono a tempo indeterminato, per le società no profit e per le coop sociali. È quanto prevede il programma di Rita Borsellino, candidata dell'Unione alla presidenza della Regione siciliana, che ha incontrato ieri pomeriggio, a Palermo, i vertici della Confcommercio, che le hanno consegnato un documento con le richieste della categoria.

La signora Borsellino ha anche spiegato che intende applicare l'aliquota minima, al di sotto del 4,25%, per le imprese che operano in settori operativi e strategici, per le piccole imprese artigiane, mentre l'aliquota salirebbe sopra il 4,25% per le attività inquinanti, per banche che praticano in Sicilia tassi d'interesse superiori alla media nazionale e impiegano la raccolta fuori dall'Isola, e per le assicurazioni che fanno pagare premi elevati.
La candidata dell'Unione ha poi aggiunto che ''in Sicilia bisogna recuperare la concertazione, pratica ormai abbandonata''. Quanto alla grande distribuzione, ritenuta dal suo avversario della Cdl, Salvatore Cuffaro ''un problema per le piccole e medie imprese'', Rita Borsellino ritiene che ''la grande distribuzione è importante quanto la piccola: va solo armonizzato il rapporto''.

Tra le imprese per le quali è prevista l'abolizione dell'Irap, anche quelle che hanno subito azioni mafiose. Intanto, rispetto agli incentivi per l'impresa Rita Borsellino ha ribadito ''la sintonia tra il suo programma e il pacchetto Sicilia per favorire la nascita di nuove imprese, grazie al rifinanziamento delle leggi per l'imprenditoria giovanile e femminile''.
''Lo sviluppo della Sicilia deve partire da una concertazione forte con le categorie produttive dell'Isola. Di Cuffaro - ha aggiunto Borsellino - condivido solo una cosa: quanto diceva cinque anni fa, e cioè l'importanza che il governo nazionale e regionale siano accomunati dallo stesso progetto di sviluppo''.

Nel suo intervento Rita Borsellino ha infine comunicato l'intenzione di confrontarsi con tutte le categorie produttive sul suo programma. ''E' il primo programma partecipato della storia di quest'Isola - ha concluso - ed è per questo che lo considero aperto a nuovi suggerimenti''.

Fonte: La Sicilia