Nella conferenza di fine anno
Berlusconi ribadisce ''Il ponte sullo Stretto si farà'' contribuendo a sconfiggere la mafia
Secondo Silvio Berlusconi, oltre ad essere realizzato come opera prioritaria, contribuirà a sconfiggere la mafia in Sicilia: ''E' opinione di molti esperti che la mafia in Sicilia potrà essere debellata quando finalmente sarà abbattuto il diaframma che separa la Sicilia dallo stivale''.
Il Mezzogiorno d'Italia ha affermato Berlusconi ''è il nostro tesoro nascosto'', ricordando che al Sud quest'anno sono arrivati 28 mila miliardi di vecchie lire tra fondi spesati in finanziaria e fondi strutturali Ue, il 30% in più della finanziaria 2002. ''Il problema - ha aggiunto il premier - sarà investire questi fondi che da qui al 2006 ammonteranno a quasi centomila miliardi di vecchie lire''.
Nel discorso inoltre ha aggiunto ''Non è vero che con la Finanziaria si sono tagliati i fondi per le Regioni, non abbiamo tagliato alcuna spesa sociale. Il governo è intervenuto solo per diminuire la dinamica della spesa pubblica. Abbiamo chiesto agli amministratori di spendere meno e meglio i soldi di tutti''.
Il premier, visibilmente soddisfatto, ha elencato iniziative e i provvedimenti governativi, mostrando, a conferma delle sue parole, una serie di tabelle e tabulati che si è portato appresso come documentazione.
''Questo governo è da record per i molti provvedimenti varati in questi 18 mesi, ben 252: nessun governo ha realizzato tanto in tutta la storia d'Italia'', e di questi 252 provvedimenti -ha ricordato-, 146 ''sono già diventati leggi dello Stato''.
Ai giornalisti ha detto di aver lavorato sodo nelle fasi di pre-consiglio: ''Con il sottosegretario Letta abbiamo dedicato tutte le notti, da mezzanotte in avanti, all'esame, parola per parola, di tutti i provvedimenti poi sottoposti al voto del governo''.