Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Nella Valle dei Templi gli abusivi demoliscono autonomamente

Alleggerita l'opera di abbattimento dei manufatti ricadenti in zona sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta

31 agosto 2015

Proseguono gli abbattimenti nella Valle dei Templi. Dopo il muretto di cinta abusivo andato giù dopo una mattinata di proteste (LEGGI) è toccato a un ovile, sempre in contrada Poggio Muscello. La demolizione dei 43 metri di ovile è stata conclusa in quattro giorni complessivi di lavoro ed è costata 7.556,38 euro.
A sorpresa, uno degli abusivi ha comunicato la scorsa settimana di aver abbattuto da solo, il proprio fabbricato di circa 60 metri quadrati, che si trovava in via degli Imperatori. La demolizione era prevista per il prossimo 30 agosto. Ma questa volta le ruspe non entreranno in azione.

Secondo il cronoprogramma, redatto dal Comune di Agrigento ed inviato alla Procura della Repubblica, le ruspe, dal 30 agosto al 5 settembre, sarebbero dovute intervenire in via degli Imperatori per radere al suolo un fabbricato. Intervento che sarebbe costato 9.317 euro. Ma appunto, il manufatto è stato già raso al suolo dal proprietario. Il giorno dopo e fino all’11 settembre, si tornerà, per la terza volta, in contrada Poggio Muscello; mentre dal 12 al 24 settembre all’opera in via Afrodite dove verranno demoliti due fabbricati. In contrada Maddalusa le demolizioni sollecitate dalla Procura si concretizzeranno dal 25 settembre fino al primo ottobre. L’ultimo fabbricato che verrà raso al suolo si trova in contrada Cugno Vela. In questo caso, gli operai resteranno al lavoro dal 2 al 6 ottobre. I costi maggiori sono previsti per le demolizioni dei due immobili di via Afrodite: rispettivamente 25.300 euro e 21.047.

Sono complessivamente otto i manufatti, ricadenti nella zona A del decreto Gui-Mancini, sottoposta a un vincolo di inedificabilità assoluta, che in questa prima fase verranno demoliti. Si tratta, in particolare, di cinque case, un ovile, un muretto di cinta e un paio di baracche in legno. A questo risultato si è arrivati - dopo che da due anni era stato completato il censimento dei fabbricati abusivi mai abbattuti, che sarebbero circa 650 - grazie agli ultimatum lanciati dalla Procura.
Il Comune, di fatto, sta ottemperando a diverse sentenze passate in giudicato. Lo scorso 14 luglio, il procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo, nell’ultimatum inviato al Comune, alla Sovrintendenza e al Parco archeologico, aveva concesso un termine massimo 30 giorni di tempo per eliminare gli abusi.

Intanto stamane, mentre le ruspe erano pronte per continuare l'opera di demolizione degli immobili abusivi, i delegati dall'autorità giudiziaria per l'esecuzione delle ingiunzioni di demolizione hanno trovato ad aspettarli i titolari del ristorante "Kokalos", in linea d'aria a pochissimi chilometri dalla Valle dei Templi, che hanno mostrato loro le macerie dell'immobile abusivo.
I proprietari del ristorante, infatti, hanno incaricato privatamente una ditta ed hanno demolito ieri mattina l'immobile che ospitava le cucine del ristorante. I soldi risparmiati non verranno comunque persi: dal Comune hanno fatto sapere che il denaro stanziato per gli abbattimenti e non utilizzato per via delle demolizioni spontanee verrà riutilizzato per buttar giù altri immobili abusivi.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

31 agosto 2015
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia