Nicole Minetti come "pietra di paragone"...

"Ma quale Minetti e Minetti, io da otto anni sono un amministratore, non sono certo una novellina della politica. Carolina Varchi pensi piuttosto a non infangare questa campagna elettorale...". Cettina Spataro (Pdl), 35 anni, capelli biondi, sguardo vivace, è arrabbiata e non fa nulla per nasconderlo. E' lei una delle due donne inserite nel 'listino' del candidato del centrodestra alla Presidenza Nello Musumeci, al posto di Carolina Varchi, leader nazionale di Giovane Italia.
Un'esclusione, quella della giovane Carolina, che non è stata digerita da molti simpatizzanti del Pdl, soprattutto giovani, che hanno protestato sul web.

Adesso Cettina Spataro, operatrice turistica, da sempre nel Pdl, ha deciso di uscire allo scoperto e di dire la sua. "Sono stata descritta come una tirata fuori dal cilindro all'ultimo istante - ha spiegato all'Adnkronos - in realtà, sono stata per quattro anni assessore a Favignana, altri due anni al Comune di Trapani e gli ultimi due anni ancora assessore alla Provincia di Trapani. insomma, il mio curriculum parla da solo. E se la Varchi sostiene di non conoscermi, peggio per lei. Vuol dire che non conosce il partito...". Sul suo inserimento nel listino dice: "E' un premio al mio partito per i continui successi ottenuti a Trapani". "Carolina Varchi dovrebbe sapere che Trapani è sempre stata la provincia più 'azzurra' della Sicilia e che i nostri candidati sono sempre stati tra i primi eletti. Anche alle scorse amministrative Trapani è stata l'unico capoluogo di provincia a vincere contro i grandi partiti, ricordiamo che il Pdl ha perso sia Agrigento che Palermo".

Poi, Cettina Spataro replica a muso duro alle dichiarazioni di Carolina Varchi, secondo cui sarebbe stata inserita nel listino in quanto "vicina al senatore Antonino D'Alì". "Credo che sia normale - dice - sarebbe stato strano se mi avesse sponsorizzato il senatore Quagliariello a Roma, o no? Lei, piuttosto, pensi al suo sponsor che è nel Lazio. E mi riferisco a Gianni Alemanno. Questo vuol dire che lei qui non ha nessuno". Poi Cettina Spataro vuole sapere "come fa Carolina Varchi a sapere che è stata esclusa solo negli ultimi minuti dal listino del presidente Musumeci e che sono stati inseriti altri nomi, tra cui il mio? Ha ragione Simona Vicari quando dice che la Varchi si sarebbe dovuta candidare come faccio io, senza il paracadute, insomma". E spiega: "Perché io, a differenza sua, mi misuro con il voto. Anzi, rilancio: voglio essere la prima degli eletti, perché non voglio essere calata dall'alto. Ecco perché sto correndo in questi giorni come una dannata su e giù per la provincia di Trapani, isole incluse". "Perché Carolina Varchi non si candidava nelle liste provinciali? - dice - Prima ti misuri con la gente sul territorio e poi ti lamenti...". Ma si dice "disponibile a incontrarla, senza polemiche e con spirito costruttivo" perché "l'obiettivo principale è solo quello di fare vincere Nello Musumeci". E prendendosela ancora con Carolina Varchi, spiega: "Perdiamo troppo tempo nelle polemiche sterili e inutili e la gente si allontana dal partito. E' la campagna elettorale il vero confronto". Ecco perché ha istituito nei giorni scorsi il 'Comitato dei 100' fatto di sole donne della società civile, un laboratorio permanente. [Adnkronos]