Noia mondiale
Al Gran Premio del Belgio la solita doppietta Ferrari, Schumi in testa, Barrichello segue
Ennesimo trionfo delle Ferrari nel Gran premio del Belgio, sul circuito di Spa. Michael Schumacher, già laureatosi campione del mondo, è transitato per primo sotto la bandiera a scacchi, davanti al suo compagno di squadra Rubens Barrichello.
Per Schumacher si tratta della decima vittoria in questa stagione, un record assoluto. Quanto a Barrichello, rafforza il suo secondo posto nella classifica mondiale.
Terzo il colombiano Juan Pablo Montoya, su Williams, davanti a David Coulthard (Mc Laren), Ralf Schumacher (Williams) e David Irvine (Jaguar).
La gara, per quel che riguarda le posizioni di testa, è stata completamente senza storia. Schumi è stato in testa dal primo all'ultimo giro, mentre Barrichello, che in partenza aveva scavalcato il finlandese Raikkonen, ha mantenuto agevolmente la piazza d'onore.
Se lotta c'è stata, è solo per le altre posizioni, soprattutto grazie al duello tra Montoya e Coulthard, dopo il ritiro di Raikkonen.
Ennesima delusione infine per i piloti italiani. Jarno Trulli è stato costretto al ritiro da un cedimento meccanico quando era in sesta posizione, mentre Giancarlo Fisichella, che era risalito dalla quattordicesima all'ottava e stava lottando per arrivare in zona punti, è stato tradito dall'esplosione del motore.