Nuovi sbarchi e altri drammi a Lampedusa
Dalla scorsa notte soccorse al largo oltre 400 persone. Un clandestino morto in mare
Nuova sbarchi di immigrati e altri drammi a Lampedusa nel giorno in cui in Italia ricorreva il ricordo della Liberazione. Oltre 400 i clandestini soccorsi in mare nella notte tra il 24 e il 25 aprile e una tragedia consumatasi durante il soccorso di un barcone con a bordo 237 persone: nel corso delle operazioni di trasbordo, rese difficoltose dal mare molto mosso, tre passeggeri sono caduti in acqua e uno di loro è morto.
L'episodio più drammatico si è svolto a circa 80 miglia a sud-est di Lampedusa, in acque di competenza maltese. Un barcone lungo 15 metri, con il motore in avaria e carico di immigrati, è stato localizzato e soccorso intorno alle 7 del mattino, dopo che durante la notte erano scattate le ricerche in seguito a richieste di soccorso arrivate via telefono satellitare dalle stesse persone che si trovavano a bordo, da una motovedetta della Guardia costiera, scortata dal pattugliatore Orione della Marina militare. Durante il trasferimento sulla motovedetta delle 237 persone a bordo, reso difficoltoso dal mare forza 4-5, cioè molto mosso, tre clandestini sono caduti in acqua. Un membro dell'equipaggio si è tuffato per aiutarli e ne ha consentito il recupero. Nonostante il suo intervento, però uno dei tre è morto poco dopo.
Al comando generale delle Capitanerie di porto hanno sottolineato che, "anche in questo caso, i mezzi della Marina militare e della Guardia costiera sono intervenuti per rispondere a precise e circostanziate richieste di soccorso, in alto mare, a grande distanza dalle nostre coste".
Come detto nel corso della nottata tra il 24 e il 25 aprile sono state in totale oltre 400 le persone salvate in mare. Soccorsi inoltre altri 72 clandestini, recuperati da una motovedetta della Guardia costiera, che intorno alla mezzanotte di ieri è rientrata a Lampedusa dopo aver raggiunto un gommone in pericolo a circa 35 miglia dall'isola.
Anche nella giornata dell'altro ieri c'erano stati degli sbarchi, con oltre 100 clandestini giunti sull'isola.