Nuovo capitolo della vicenda che riguarda la piccola Denise Pitone

Nuovo capitolo della vicenda che riguarda la piccola Denise Pitone, la bambina scomparsa nel settembre del 2004 a Mazara del Vallo, nel Trapanese. Per oggi, martedì 21 lugli 2009, è prevista l'udienza, davanti al giudice del tribunale di Marsala (TP), in cui dovrà essere valutata la richiesta di opposizione formulata dalla famiglia Pipitone, in merito alla richiesta di archiviazione presentata dal pubblico ministero sulla posizione di alcuni presunti complici nel sequestro della bambina.
Nell'opposizione viene evidenziata, tra le altre cose, la novità presentata dal perito di parte della famiglia, l'ingegnere Roberto Cusani, professore ordinario di Telecomunicazioni all'Università 'La Sapienza' di Roma. Il perito, infatti, sostiene che nella notte tra l'1 e il 2 settembre 2004, quando erano ancora trascorse poche ore dal rapimento, è stato rilevato il segnale di un cellulare che transita da Mazara del Vallo fino alle vicinanze di Carini (Palermo) e che appartiene a presunti complici nel sequestro di Denise.
"Spero che l'udienza non venga rinviata - dice Piera Maggio, madre della bambina - per una madre c'è un limite a tutto. Non esiste alcun senso alla burocrazia quando ci sono in gioco gli interessi di una bambina rapita. E' tempo di giustizia. Questi nuovi soggetti non sono mai stati interrogati nello specifico in merito ai fatti qui riportati e pertanto chiediamo che l'indagine venga riaperta su queste nuove tracce e sugli eventuali spostamenti del gruppo". [Ansa]