Online il Programma del Movimento Cinque Stelle. Sarà presentato alla stampa il 24 settembre a Palermo
Il programma del Movimento Cinque Stelle Sicilia è online da sabato scorso sul sito www.sicilia5stelle.it nella sezione "elezioni 2012" e sarà presentato in conferenza stampa a Palermo il 24 settembre.
I punti del programma sono stati redatti dagli attivisti che hanno discusso e poi votato sulla piattaforma Liquid Feedback, un software open-source che funge da parlamento virtuale.
Il programma è diviso in macroaree che contengono al loro interno dei sottopunti: i temi passano dall'ambiente alla legalità, dallo sviluppo ai cittadini, non dimenticando la cultura. I punti di assoluta innovazione riguardano gli istituti di partecipazione democratica del cittadino che forniscono gli strumenti per l'attuazione del controllo verso gli eletti e la pubblica amministrazione che il Movimento Cinque Stelle propone, di snellimento della burocrazia per incentivare l’imprenditoria privata e la concorrenza puntando su turismo e agricoltura.
Molti sono i punti dedicati a quelli che sono ormai i temi "storici" del Movimento Cinque Stelle: l'ambiente che promuove la strategia "rifiuti zero" e la gestione pubblica dell’acqua, la produzione di energia mediante l’uso delle fonti rinnovabili, il ripristino della rete dei trasporti puntando alla riduzione di quello automobilistico verso quello su rotaia e promuovendo quello ciclabile, software open-source nella pubblica amministrazione ed eliminazione del digital devide (il divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell'informazione - in particolare personal computer e Internet - e chi ne è escluso, in modo parziale o totale).
Una particolare attenzione è poi stata dedicata ai temi scottanti come la sanità e l’istruzione, soffermandosi su alcune classi di lavoratori come il corpo della forestale e i lavoratori nel campo della formazione professionale.
Esprime soddisfazione per il risultato ottenuto il portavoce candidato alla Presidenza della Regione siciliana Giancarlo Cancelleri: «È un programma frutto del lavoro dei cittadini, che hanno espresso le proprie proposte in relazione alle proprie competenze, dando cosi vita ad un manifesto articolato e semplice, non carente di concretezza».