Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Organismi geneticamente detestati?

Sugli Ogm sono più le informazioni contrarie che a favore e solo 61 notizie in 2 anni

08 dicembre 2012

Delle circa 370 mila notizie trasmesse dalle 7 reti televisive e dalle 15 emittenti radiofoniche nazionali tra il 1 gennaio 2011 e il 25 settembre 2012, solo 61 (0,02%) hanno trattato il tema Ogm e per un tempo pari allo 0,03% sul totale di informazione delle reti che hanno proposto l'argomento. Se si considera l'esposizione media alle informazioni, quelle contrarie agli Ogm superano di 8 punti quelle a favore, un differenziale che sale a 10 punti percentuali se si considerano solo coloro che dichiarano di aver solo sentito parlare di Ogm.
Questi i dati presentati da Gianni Betto, direttore del Centro di Ascolto dell'Informazione Radiotelevisiva, in occasione di una conferenza stampa sul sondaggio Ispo per Futuragra su "Informazione, ricerca scientifica e propensione all'acquisto degli Ogm in Italia".

Parallelamente, il sondaggio Ispo mette in luce che il 33% della popolazione dichiara di non avere mai sentito parlare di Ogm, percentuale che sale al 50% tra gli over 64enni e al 41% tra chi è residente nel Sud e nelle Isole. Nonostante il 67% degli italiani dichiari di conoscere gli Ogm, di questi solo il 7% sa bene di cosa si tratta. Una percentuale che si assottiglia ulteriormente (5%) se si escludono quanti non conoscono il significato dell'acronimo o non hanno le idee chiare sulla presenza di geni in tutte le piante e non solo in quelle biotech. Gli intervistati sono divisi sulla conoscenza dell'acronimo Ogm (Organismi Geneticamente Modificati): meno di uno su due indica correttamente il significato e il 48% non ne conosce affatto il significato.
"Non sorprende - dichiara Silvano Dalla Libera, vicepresidente di Futuragra - che dal sondaggio emerga che il 42% degli italiani pensi che oggi in Italia si coltivino prodotti agricoli Ogm e che il 63% non sappia o pensi che sia falso il fatto che nei prodotti in vendita siano presenti quote di ingredienti Ogm. Così come solo 1 italiano su 5 sa che negli allevamenti italiani Dop è consentito impiegare mangimi Ogm". Una "propaganda contro le biotecnologie", secondo Dalla Libera che "nasconde che negli alimenti e nella filiera siano usate da anni materie prime biotech senza danni alla salute e con benefici economici per consumatori e produttori".

Solo il 12% della popolazione si è attivata direttamente per cercare informazioni sugli Ogm mentre il 55% le ha ricevute passivamente. Per gli "attivi" è internet la prima fonte (46%), per i "passivi" la televisione è la fonte più citata (70%). Nel complesso il 51% degli italiani non è stato esposto ad alcuna informazione sugli Ogm sebbene il 25% di coloro che mostrano un elevato livello di esposizione si concentri nella fascia di età tra 18 e i 34 anni (25%) e risieda nel Nord Est (30%).
I dati del Centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva indicano che lo spazio dedicato a coloro i quali hanno espresso posizioni contrarie all'uso degli Ogm in agricoltura è stato del 64% contro il 36% delle voci a favore. In particolare un quarto dell'informazione radiotelevisiva è stata riservata a interventi del presidente di Coldiretti, Sergio Marini (15,1%) e Mario Capanna, presidente della Fondazione Diritti Genetici (10,2%), entrambi apertamente contrari agli Ogm.
La scienza è stata rappresentata solo da tre voci: Roberto Defez (8,9%), Gianni Tamino (8,9%) e Giorgio Calabrese (5,9%) che complessivamente rappresentano il 23,7% degli ascolti da telegiornali, giornali radio, trasmissioni televisive e radiofoniche.
La voce delle istituzioni è stata rappresentata dai ministri dell'Ambiente e dell'Agricoltura che si posizionano rispettivamente al terzo posto con il 9,1% degli ascolti per Corrado Clini e al settimo posto con l'8,9% per Mario Catania. Nel corso dei 21 mesi presi in esame dal Centro di ascolto, in televisione le notizie sono state trattate 9 volte, esclusivamente nei telegiornali: 5 notizie al Tg1, 1 notizia al Tg3, 2 notizie al Tg5 e una notizia al Tg La7.  Nessuna notizia su Rai Due, Rete 4 e Italia Uno. Nessuna trasmissione di approfondimento ha trattato il tema nel corso del periodo considerato. Dalle radio, la notizia è stata trattata in 29 occasioni dalle tre reti radiofoniche Rai e in 23 casi sulle altre 12 reti. [Adnkronos/Ign]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

08 dicembre 2012
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia