ORTIGIA FESTIVAL 2005
Riparte a Siracusa ''l'avventura del linguaggio artistico contemporaneo''
La quarta edizione dell'Ortigia Festival, che si terrà a Siracusa dal 12 luglio al 3 agosto, si aprirà con lo spettacolo in prima mondiale ''Odissea'', firmato dal premio Nobel per la letteratura Derek Walcott.
La rassegna di quest'anno è interamente affidata alla Change Performing arts ed è diretta dal regista Daniele Abbado. La sede scelta è quella consueta del Castello Maniace che ospiterà gli otto spettacoli internazionali.
L'Ortigia Festival parte dal teatro e vuole raccontare ''l'avventura labirintica del linguaggio artistico contemporaneo'' [Roberto Andò]. Una riflessione originale ed innovativa sulla situazione dell'arte contemporanea dal teatro all'arte visiva alla musica.
IL PROGRAMMA
12 luglio, ore 21.00 (anteprima)
dal 13 al 17 luglio, ore 21.00
Derek Walcott
ODISSEA
Una storia epica tra Caraibi e Mediterraneo
- prima assoluta -
Testo e regia Derek Walcott. Traduzione in italiano Matteo Campagnoli.
Con: Antonio Valero (Ulisse) e Giovanna Bozzolo (Penelope). Con la partecipazione straordinaria di Lucia Bosé.
Derek Walcott - il maggiore poeta e drammaturgo contemporaneo di lingua inglese nato nei Caraibi - è stato insignito nel 1992 del Premio Nobel per la letteratura.
Centrale nelle sue opere è il conflitto tra l’eredità della cultura europea e quella propria delle Indie Occidentali, così come il suo stesso ruolo di nomade tra le culture.
Nella sua originale versione della Odissea scritta in versi per il teatro, come un Omero caraibico del secolo scorso egli rielabora la vicenda del lungo peregrinare di Ulisse da Troia alla natia isola di Itaca. Accompagnato da una folk-band di corde e percussioni, il vecchio cantore cieco Billy Blue evoca suoni e colori di una avventura senza tempo, valendosi di una compagnia di attori caraibici, italiani e spagnoli.
Nello spettacolo si intrecciano così tre lingue diverse, non solo a riprodurre la babele linguistica di un arcipelago dove esse sono la prima testimonianza del processo di passaggio dalla schiavitù all’indipendenza, ma anche per apprezzare nella sua sonorità originale la straordinaria musicalità dei versi del poeta Walcott.
Dal 13 al 17 luglio, ore 20.30
Dal 19 al 24 luglio, ore 20.30
Tadeusz Kantor
LA CLASSE MORTA (1975)
A cura di Anna Halczack e Franco Laera
Video editing: Matteo Massocco e Andrea Bianchi
Con: Janusz Jarecki e Giovanni Battista Storti.
Trent'anni fa veniva presentato per la prima volta - nella cantina di un palazzo del centro storico di Cracovia - uno spettacolo che avrebbe segnato la storia del teatro del Novecento.
Con La classe morta prendeva avvio l'avventura teatrale che avrebbe portato Tadeusz Kantor e il Teatr Cricot 2 a percorrere il mondo intero, fino all'improvvisa scomparsa del regista polacco nel dicembre del 1990.
Utilizzando materiali visivi diversi registrati tra il 1975 ed il 1990 e valendosi delle più avanzate tecniche di restauro digitale delle immagini, è stato possibile recuperare la memoria fedele di uno spettacolo che rimane tra i più celebri del teatro mondiale dell’ultimo secolo.
Quasi in forma di un commento fuori scena, due attori del Teatro Cricot 2 accompagnano la proiezione rivolgendosi al pubblico con le parole del maestro polacco.
13 e 14 Luglio, ore 21.30
Fausto Russo Alesi / Letizia Russo
EDEYEN
- prima assoluta -
Testo, Letizia Russo. Regia, Fausto Russo Alesi
Con: Pia Lanciotti, Sergio Leone, Michela Ottolini, Maria Pilar Perez Aspa, Fausto Russo Alesi, Christophe Sermet, Debora Zuin.
Come un'antica leggenda, come una favola, come un sogno, come una vecchia foto ingiallita, in un tempo qualsiasi, un popolo qualsiasi decide di mettersi in viaggio in cerca del suo destino, di una terra migliore dove vivere.
Durante il viaggio il popolo viene devastato da un terribile terremoto che spacca la terra portandosi via tutti i bambini e tutti i vecchi, la memoria e il futuro del popolo. Sei sono i sopravvissuti: essi hanno perso ''la strada'', respirano aspettano, sopravvivono...
E' una tragedia contemporanea sul desiderio, fragile oggetto da trattare con cura, motore assoluto del nostro vivere.
E' la storia di una unione, del "matrimonio" tra l'uomo, la sua natura umana e la natura divina padrona di tutte le cose.
Scritta dalla giovane Letizia Russo nata a Roma nel 1980 e messa in scena da Fausto Russo Alesi, giovane talento della scena italiana nato a Palermo nel 1973.
Dal 21 al 24 luglio, ore 21.00
Els Comediants
LE MILLE E UNA NOTTE
Storie fantastiche e drammatica realtà
- prima assoluta -
Adattamento e drammaturgia, Joan Font e Luisa Hurtado. Regia, Joan Font
Con: Queralt Albinyana, Isaac Alcayde, Alma Alonso, Txe Arana, Mia Castellví, Jose Pedro García, Roger Julià, Jordi Rallo, Ivan Tàpia, ed i musicisti Gani Mirzo, Neila Amel Ben Bey, Sergio Menem, Juan José Barreda, Stanley Subhash Naraine, Jordi Rallo.
La compagnia catalana conosciuta per l'originalità dei suoi spettacoli corali, ricchi di immagini e trovate sorprendenti, si avvicina a uno dei capolavori della letteratura orientale.
Partendo dalla vicenda della distruzione della biblioteca di Bagdad in cui sono andati perduti alcuni manoscritti originali delle Mille e una notte, la fantasia della narrazione fa da contrappunto alla drammatica attualità dei nostri giorni e diventa occasione per affrontare il tema della guerra e dell'incontro-scontro tra culture.
Dal 21 al 24 luglio, ore 24.00
Peter Bottazzi / Helga Davis
''NEL PUNTO IMMOBILE DEL MONDO CHE RUOTA …''
Poema visivo di mezzanotte tratto da ''Descrizione di un quadro'' di Heiner Muller e ''Quattro quartetti'' di T.S. Eliot
- prima assoluta -
Musica, Stefano Scarani e Helga Davis. Voce e canto, Helga Davis. Violoncello, Julia Chiner. Impianto scenico, Peter Bottazzi. Elettronica, Stefano Scarani.
Scritto nel 1985 il testo del celebre drammaturgo tedesco è un'unica frase, un unico lungo respiro, un nastro verbale in cui si possono leggere in filigrana le vicende del mito di Alcesti.
Voce, musica, canto ed immagini disegnano un affresco animato in quattro quadri, come fasi di un ciclo lunare, cui fanno da contrappunto i versi di una delle opere più significative della poesia del novecento: da i Quattro quartetti di T.S. Eliott è tratto anche il titolo di questo spettacolo in scena nell’affascinante sala gotica del Castello Maniace in quattro notti di luna piena.
Tra pavoni ed avvoltoi - simboli della luce e della notte, della vita e della morte - ne è interprete Helga Davis, attrice e cantante nota al pubblico come una delle protagoniste in The Temptation of Saint Anthony di Robert Wilson.
27 e 28 luglio, ore 21.30
Mario Gas
LA ORESTIADA
di Eschilo
- prima assoluta -
Regia, Mario Gas. Traduzione, Carlos Trias
Con: Damià Barbany, Mario Gas, Emilio Gutiérrez Caba, Maruchi León, Anabel Moreno, Ricardo Moya, Gloria Muñoz, Vicky Peña, Constantino Romero, Albert Triola, Teresa Vallicrosa.
Mario Gas mette in scena i tre testi classici che compongono l'Orestiade (Agamennone, Coefore e Eumenidi) in una rilettura moderna: vi emerge con particolare rilievo il tema del valore della giustizia e della volontà divina che conduce l'uomo alla conoscenza attraverso l’esperienza del dolore.
L'adattamento del testo eschileo, opera di Carlos Trias, rispetta i temi sostanziali della tragedia e la lettura di Mario Gas mantiene tutta la forza drammatica dei classici con vigorosi accenni allo sfondo politico contemporaneo in una versione estremamente chiara e accessibile.
Mario Gas, attore e regista, è considerato uno dei maestri della scena contemporanea spagnola ed è attualmente direttore del Teatro Español di Madrid. Vincitore di numerosi premi ha diretto numerose produzioni teatrali e opere liriche, nonché Il Pianista, un film tratto da un racconto di Montalban.
Dal 28 al 31luglio, ore 21.00
The Tiger Lillies
LA PICCOLA FIAMMIFERAIA
Dalla fiaba di Hans Christian Andersen
- prima assoluta -
Regia, Dan Jemmett. Musica, Martyn Jacques
Con: Laetitia Angot, Bob Goody, Adrian Huge, Martyn Jacques, Adrian Stout.
Prodotto da Bureau Dix e polimniA. In collaborazione con Hans Christian Andersen Foundation, Théâtre de la Ville à Paris, Change Performing Arts, Grand Théâtre de la Ville du Luxembourg, Vereinigte Bühnen Wien.
In occasione delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Hans Christian Andersen, la Fondazione che porta il nome del celebre scrittore ha affidato ai più celebri artisti mondiali - tra cui i Tiger Lillies - alcune creazioni sceniche ispirate alle fiabe più conosciute dello scrittore danese.
La cult band londinese e il suo carismatico direttore musicale Martyn Jacques - con la loro sensibilità per il mondo degli emarginati, ma senza risparmiare spirito dissacrante e irriverente sense of humour - rileggono La Piccola Fiammiferaia realizzando un vero e proprio piccolo musical.
Il regista inglese Dan Jemmet, prima marionettista del Norwick Puppet Theatre e poi rivelazione di folli e stravaganti riletture di testi elisabettiani, ne ricava uno spettacolo che oscilla continuamente tra l'amaro sorriso ed il sogno surreale.
2 e 3 agosto, ore 21.00
Teatro della Città
LA GIRANDOLA
di Renato Randazzo
Regia Francesco Randazzo. Prodotto da Teatro della Città di Catania
Con: Mariella Lo Giudice, Salvatore Marino, Nadia Perciabosco, Giovanni Carta.
Renato Randazzo è stato un intellettuale e letterario unico e particolare che per tutta la vita ha lavorato e prodotto lustro non solo al proprio ingegno ma anche e soprattutto alla sua terra, alla sua Sicilia, alla sua Siracusa.
La commedia di Renato Randazzo è una surreale e divertita opera fra Cielo e Terra, popolata di caratteri umani tipici, sempre uguali da millenni che s’incarnano continuamente senza risolvere mai le contraddizioni, che anzi, pare di capire, proprio nelle alte sfere celesti, piacciono molto.
INFO
Tel 0931.483648ì
PREZZI - Posto unico
Ingresso spettacoli € 15,00
Anteprima Odissea 12 luglio € 5,00
La Classe Morta 13-24 luglio € 10,00
Diritto di prevendita 10%
PREVENDITA
Siracusa: Activa Ticket Service, Via Agatocle 51 tel. 0931.483648
Catania: Ticket's Box Office, Via G. Leopardi 95 tel. 095.7225340
Ragusa: Buona Vacanza, Via Carducci 108 tel. 0932.683211
In tutti gli sportelli del gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena
Apertura Botteghino Castello Maniace 1 ora prima dell'inizio dello spettacolo
www.ortigiafestival.it