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Paese che vai, legge assurda che trovi ...

Se in Francia una donna può essere multata perché indossa i pantaloni, a Palermo è vietato pettinarsi per strada

22 agosto 2011

Guidare con il velo integrale può costare, a Nantes, una multa di 22 euro per "circolazione in condizioni disagevoli", mentre a Novara andare alla posta con il niqab vale una contravvenzione da 500 euro. Nessuno sa dire l'entità della multa per una donna che porta i pantaloni, ma in Francia la legge riserva quell'indumento al solo sesso maschile. Sembra una burla, ma non lo è, tanto che lo scorso anno dieci deputati hanno depositato un progetto di legge per abolire un testo ancora in vigore, varato il 26 brumaio anno VIII, appena otto giorni dopo il colpo di Stato di Napoleone, e che sta ancora nel corpus legislativo d'Oltralpe, modificato marginalmente da due circolari e mai soppresso.
Oramai tutti dovrebbero sapere che in Cina le coppie non possono avere più di un figlio. Ma i retaggi del passato e le bizzarrie sono comuni nelle legislazioni di tutto il mondo, con norme ancora in vigore che oggi appaiono quantomeno insolite e sono raccolte nel gruppo di Facebook 'Leggi assurde nel mondo'.

La sintesi suprema del 'vietato' viene raggiunta a New York dove "è illegale per tutti fare qualunque cosa contro la legge". E' bene però sapere che in Florida è illegale avere rapporti sessuali con un porcospino mentre nell'Illinois non si può mangiare in un locale che sta andando a fuoco. In Tennessee, invece, otto donne non possono convivere perché ciò rientra nella definizione di 'bordello'. In Massachussets non si possono portare gorilla sul sedile posteriore dell'auto. A Baltimora (Maryland) non si possono vendere pulcini o anatroccoli a minori nella settimana precedente la Pasqua. Invece a Rehoboth (Delaware) per legge non si può fingere di dormire sulle panchine del lungomare e in Minnesota è vietato sostare di fronte a un edificio senza un buon motivo per essere lì, mentre in Mississippi è vietato insegnare il significato della parola 'poligamia'.
In Arkansas un uomo può picchiare la moglie ma solo una volta al mese. In Kentucky è proibito pescare con arco e frecce. Al contrario, in Utah si può, ma è contro la legge pescare in sella a un cavallo. E nello stesso stato è possibile tenere armi nucleari in casa ma è vietatissimo farle esplodere. In Montana un incontro di più di sette indiani è considerato 'raid di guerra' ed è legale sparargli. In Alabama è vietato entrare in chiesa con baffi finti che potrebbero causare ilarità. Chi invece in Florida vuole lasciare un elefante in un parcheggio ricordi di pagare la tariffa come per un autoveicolo o sarà multato. Alle Hawaii due gemelli non possono lavorare per la stessa azienda.

Solo stranezze made in Usa? Facendo il giro del mondo si tenga bene a mente che in Giappone è severamente vietato importare foto che ritraggono genitali maschili e in Korea si incorre in sanzioni se si mangiano gatti randagi. In Turchia chi ruba olive non mature rischia due anni di carcere. Né si può amoreggiare con la moglie dei vicini, con i suoi figli, la sua servitù e i suoi animali domestici. In Israele è proibito allevare maiali. Se ti scoprono sarai costretto ad uccidere tu stesso l'animale. In Arabia Saudita se trovi petrolio nel tuo giardino devi riferirlo allo stato prima di scavare una buca più profonda di 1500 metri. In Paraguay è legale duellare, a patto che entrambe le parti siano registrate come donatori di sangue.
C'è da dire che la vecchia Europa non è da meno in quanto ad assurdità. Basti pensare che per la Grecia la guerra di Troia non è ancora ufficialmente terminata. In Norvegia è proibito sterilizzare cani e gatti di sesso femminile mentre in Olanda nei coffee shop si possono fumare erba e hashish ma è severamente proibito fumare tabacco. In Irlanda, per legge, se un Leprechaun, folletto locale, bussa alla tua porta devi condividere con lui la tua cena e in Russia è illegale pronunciare qualsiasi frase che contenga più di quattro parole in inglese.
In Belgio è perfettamente legale lanciare cavoletti di Bruxelles contro i turisti. In Svezia è legale essere una prostituta a patto di non provocare godimento ai clienti. Poi, si sappia che ogni bambino nato nel villaggio gallese di Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch (significa letteralmente chiesa di santa Maria nella valletta del nocciolo bianco, vicino alle rapide e alla chiesa di San Tysilio nei pressi della caverna rossa e per motivi di praticità il nome viene abbreviato in Llanfair Pg) deve sapere compitare il nome entro i 6 anni e saperlo scrivere entro i 34 anni.

Poco segnalate invece le stranezze d'Italia. Però, si sappia che la professione di ciarlatano è vietata e che se un uomo indossa una gonna può essere arrestato. E infine: chiunque pubblicamente bestemmia contro Divinità o oltraggia pubblicamente i defunti è punibile con una multa.
Stringendo ancora di più il campo, rimanendo nella nostra Italia, forse non tutti sanno che a Palermo c’è il divieto di pettinarsi "in vista del pubblico" e quello di battere tappeti per strada. Per non parlare della norma che, in barba agli innamorati, proibisce le serenate che possono "recare ostacolo al transito pubblico e dar luogo a disturbi" o di quella che intima ai venditori di ghiaccio di "presentarsi alle richieste degli avventori a qualunque ora, sia di giorno che di notte".
Queste elencate, sono soltanto alcune delle disposizioni del regolamento della polizia urbana municipale di Palermo: 144 articoli, suddivisi in otto titoli, che risalgono al 1935 e che da allora non sono mai stati modificati.
Norme che raccontano una Palermo del dopo guerra che non esiste più, dove ci sono ancora i lustratori di scarpe, i barcaioli, i servitori di piazza, dove gli animali, come ad esempio le capre che devono essere munite di "museruola", vengono tosati e imbrigliati nelle piazze.
Un’altra norma che sembra invece essere tornata d’attualità, perché applicata da alcune città d’arte a tutela dell’immagine e dei monumenti, proibisce invece ai cittadini di "fermarsi sotto i portici o nelle scale degli edifici pubblici o privati per mangiare e bere".

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22 agosto 2011
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