Palma di Montechiaro dice no al nucleare
Il comune dell'Agrigentino respinge fermamente l'ipotesi di una centrale nucleare nel proprio territorio
In una seduta straordinaria che si è svoltà venerdì scorso, allargata a parlamentari, associazioni e sindacati, il Consiglio comunale di Palma di Montechiaro (Ag) ha detto no all'ipotesi di una centrale nucleare da costruire nel proprio territorio (LEGGI - pdf).
Per quanto il governo non abbia finora fatto conoscere il suo orientamento sui siti prescelti, "l'attivismo dell'Enel - si legge in una nota del Comune - e le valutazioni che è possibile raccogliere da indiscrezioni politiche e giornalistiche, destano forti preoccupazioni sul fatto che l'esecutivo possa destinare una centrale nucleare alla Sicilia e, sulla scorta dello studio fatto dall'Enel, nel territorio di questo comune".
Il Consiglio chiede al governo di "valutare la inopportunità di fare ricorso a un sistema oggi tecnologicamente superato" e di "considerare, al contrario, la opportunità di investire su fonti rinnovabili".
Infine, nel documento si esprime "piena condivisione per l'ordine del giorno recentemente votato all'unanimità dall'Assemblea regionale siciliana, che si oppone ad accogliere una centrale nucleare nel territorio dell'Isola" (LEGGI), e invita l'Ars ad "adottare ogni utile iniziativa legislativa e giudiziaria per far valere innanzi alla Corte costituzionale e nei confronti del governo la volontà unanime della Sicilia". [ANSA, La Siciliaweb.it]