Pane e panelle, meusa e purpu vugghiutu nelle bancarelle della Capitale: ''La Sicilia dei mercati '' a Roma
I mercati storici dell'Isola con il loro cibo tradizional popolare, bancarelle dai vivi colori ispirate ai carretti siciliani. Tutto questo è ''La Sicilia dei mercati, la Vucciria e il cibo da strada'', manifestazione che si è tenuta ieri sera, a Roma, al Circolo degli Affari Esteri.
Organizzata dal presidente del Circolo, l'ambasciatore Umberto Vattani, la manifestazione è stata realizzata in collaborazione con la Presidenza della Regione Siciliana.
Ad interpretare l'atmosfera dei mercati storici siciliani, è stato Vincenzo Conticello, proprietario dello storico locale palermitano ''Antica Focacceria San Francesco'', accompagnato dal suo staff. A creare la giusta atmosfera anche Elisa Parrinello con la piccola orchestrina del Teatro Ditirammu.
La piazza del mercato è stata allestita sul grande prato del Circolo, con le tipiche bancarelle che hanno offerto agli ospiti i piatti tipici dei mercati storici.
C'era la bancarella del ''purparo'' dove è stato servito il polpo bollito; poi ''u meusaro'' (la bancarella con il classico panino con la milza), ''u panillaru'' (la bancarella con i classici e sfiziosi panini con le panelle) e gli altri protagonisti della vita delle piazze siciliane.
Presenti alla serata, tra gli altri, il ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, il presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, il Consigliere di Stato, ambasciatore Paolo Pucci di Benisichi, e il sindaco di Roma, nonché primo leader del Partito Democratico, Walter Veltroni.