Parco eolico sul Monte Polizo: il comune di Salemi si oppone al ricorso della ''Ipvc Srl''
Il Comune di Salemi si opporrà al ricorso presentato al Tar Sicilia con il quale la società ''Ipvc Srl'' chiede la nomina di un Commissario ad acta per il rilascio della concessione edilizia finalizzata alla costruzione di un parco eolico nell'area archeologica di Monte Polizo.
Il sindaco oggi ha scritto una lettera all'Assessore regionale al Territorio Francesco Cascio per lamentare l'assenza di iniziative da parte dell'assessorato, ed un'altra alla Soprintendenza di Trapani chiedendo il perché del suo ''silenzio''.
Nella prima il sindaco ha scritto: ''In data 18-11-2005 alla presenza del Capo di Gabinetto, dell'Assessore e del funzionario dottoressa Candido, si è concordato che lunedì 21 novembre del c.a. da parte dell'Assessorato sarebbe stata inviata una precisa richiesta diretta alla Soprintendenza di Trapani al fine di stabilire se effettivamente l'area di Monte Polizo riveste importanza dal punto di vista archeologico oppure, se questo non fosse vero, vi si possa tranquillamente realizzare un parco eolico. Ad oggi nulla è successo, infatti non risulta inviata alla Sovrintendenza di Trapani alcuna richiesta, mentre continua lo scarica barile tra gli enti preposti. L'Assessorato regionale ai Beni Culturali non fa niente, l'Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente dice che non può farci niente, mentre la società interessata alla realizzazione dell'impianto ha avanzato ricorso al Tar Sicilia chiedendo la nomina di un Commissario ad acta che in dispregio alla volontà dell'intera comunità salemitana potrebbe rilasciare la concessione edilizia e consentire quindi la devastazione di una delle più belle zone di Salemi e contemporaneamente cancellare la storia millenaria del popolo degli Elìmi''.
II sindaco ha annunciato inoltre un'azione legale. ''Questa Amministrazione andrà a conferire l'incarico ad un legale per opporsi a tale ricorso, riservandosi, in seguito, di chiamare in causa Enti ed Istituzioni che hanno portato avanti l'iter di una pratica con assoluta leggerezza''.
Nella lettera alla Soprintendenza di Trapani il sindaco Biagio Mastrantoni osserva: ''Sinceramente desta molte perplessità il SILENZIO che codesta Spettabile Soprintendenza continua ad osservare in ordine al Parco Eolico che interessa anche la zona di Monte Polizzo di Salemi. Possiamo capire che possano non essere prese in considerazione le numerose richieste avanzate da un piccolo comune come è quello di Salemi, ma non riusciamo a capire i motivi per i quali, sino ad ora, codesto Ente non ha ritenuto di fornire gli elementi e le notizie richieste dall'Assessorato Beni Culturali ed Ambientali con nota 2825 del 3 Agosto 2005. Noi non chiediamo molto, vogliamo solo una risposta CHIARA E DEFINITIVA. Vogliamo solamente avere conferma che nulla osta da parte di codesta spettabile Soprintendenza alla realizzazione del parco di che trattasi. A proposito è doveroso far presente che stiamo parlando dell'Area Archeologica di Monte Polizzo, per la valorizzazione della quale questa Città alla fine del 2001 ha presentato un progetto importante da Voi approvato e pienamente condiviso. Nella relazione allegata al suddetto progetto, tra l'altro si afferma: l'importanza dell'area archeologica ubicata su Monte Polizzo di Salemi, costituisce un immenso serbatoio culturale-archeologico. (approvato Soprintendenza BB.CC. di Trapani - firmato: Il Direttore di sezione Dr. Sebastiano Tusa). Mentre nella relazione archeologica, tra l'altro, si dice: A Monte Polizzo è attestata la presenza di un grande abitato monumentalizzato, con cinta muraria ed un'estenzione di oltre trenta ettari. (approvato Soprintendenza BB.CC. di Trapani - firmato: Il Direttore di sezione Dr. Sebastiano Tusa)''.
Comune di Salemi