Parenti... serpenti
La guerra dei fratelli Lombardo: Angelo Lombardo scaricato dal fratello Raffaele
La guerra dei fratelli Lombardo. "Questa è stata la campagna elettorale più veloce della mia carriera politica. Il mio dovere personale verso le liste Mpa può considerarsi nullo, già a partire da oggi".
Il parlamentare nazionale Angelo Lombardo, non ricandidato dal movimento guidato da suo fratello, Raffaele Lombardo, ha inviato una nota alla stampa fortemente polemica che evidenzia la frattura tra i due. L'ex presidente della Regione Siciliana è capolista al Senato nell'isola per Grande sud-Partito dei siciliani, coalizzato del Pdl.
"Non mi riconosco - aggiunge Angelo Lombardo - nei criteri di metodo utilizzati per la composizione delle liste, né nella lettura politica del momento attuale. Preso atto della chiusura opposta alla mia recente esperienza politica e in assenza di ragionamenti stimolanti e di ampio respiro preferisco concentrarmi sulle imminenti amministrative catanesi, con le mani libere e senza alcun vincolo - chiosa il deputato nazionale - date le mutate condizioni attuali, verso la candidatura Stancanelli, che non ritengo più valida per il futuro della città di Catania".
Per lui potrebbe esserci all'orizzonte un approdo nell'Udc, dove sono arrivati negli ultimi mesi numerosi transfughi dell'Mpa, suoi ex compagni di partito, da Lino Leanza a Giovanni Pistorio e Nicola D'Agostino. Anche se sembra improbabile che venga accolto a braccia aperte dai responsabili del partito di Casini. Ipotesi accreditata è il rientro nei ranghi, magari con una contropartita adeguata. [Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]
- Lombardo di nuovo in campo (Guidasicilia.it, 21/01/13)