Parola d'ordine: cooperazione. Ecco come la Venere di Morgantina tornerà in Sicilia
Dopo le preoccupazioni si fa strada l'ottimismo, in seguito alle recenti dichiarazioni del direttore del Paul Getty Museum, Michael Brand, che si dice pronto a restituire la Venere di Morgantina all'Italia.
''Il Paul Getty Museum - ha dichiarato l'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Lino Leanza - sta sensibilmente ammorbidendo la sua posizione nella disputa con il Ministero ai Beni e alle Attività culturali e con la Regione Siciliana: merito dei rapporti diplomatici avviati ma anche dell'effetto della manifestazione popolare dello scorso 17 dicembre (leggi) che ha visto per la prima volta in piazza istituzioni, associazioni e gente comune, impegnate in un'azione forte e significativa. Se riavremo la Venere si chiuderà uno dei principali dossier, oggetto di attenzione non solo del governo ma anche della magistratura, tra il Paul Getty e l'Italia''.
Perfino il Los Angeles Times ha messo in dubbio la buona fede del Museo, sostenendo che i suoi responsabili già nel 1988, anno di acquisto della statua, sapevano che l'Afrodite era un reperto trafugato (leggi).
''Penso sia tempo che la statua torni a Morgantina - ha aggiunto infine l'assesore Leanza - e, per raggiungere l'obiettivo, c'è da parte nostra una grande apertura per una immediata collaborazione con il museo californiano. E' questo un aspetto a cui teniamo molto''.
Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Ambientali e alla Pubblica Istruzione