Parte da Corleone (PA) un progetto pilota per combattere la droga
Il progetto "Forze dell'ordine Peer Support, una possibile integrazione" è stato promosso dalla prefettura è ha visto lavorare insieme rappresentanti delle forze dell'ordine e operatori dei Sert dell'Ausl 6, operatori dei Not - i nuclei operativi territoriali della prefettura - e rappresentanti del privato sociale.
L'iniziativa nasce dalla consapevolezza che il fenomeno delle dipendenze patologiche è multidimensionale e che non può essere efficacemente affrontato con interventi unilaterali.
Da una parte il volto istituzionale repressivo delle forze di polizia, dall'altro quello dei servizi territoriali preposti alla cura, alla prevenzione delle dipendenze, al recupero e alla possibile reintegrazione dei soggetti, con l'inserimento nel mondo del lavoro.
Tra i protagonisti del progetto, centrale il ruolo della prefettura come realtà importante d'integrazione tra i due approcci.
Diversi governi americani hanno manifestato interesse a recepire e realizzare le linee-guida del "Peer Support", che vuol dire "supporto tra pari", nel quale sono coinvolti ex tossicodipendenti impegnati nel prestare aiuto a chi è ancora nel tunnel.