Pene per oltre 2 secoli al clan di San Lorenzo
Le pene richieste dal pm della Dda di Palermo ai presunti appartenti della cosca dei Lo Piccolo
Condanne per oltre due secoli di carcere sono state chieste dal Pm della Dda di Palermo Domenico Gozzo nei confronti di 28 dei 29 presunti appartenenti alla cosca mafiosa di San Lorenzo capeggiata dai boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Il processo si svolge, in abbreviato, davanti al Gup Sergio Ziino. Per un solo imputato, Angelo Conigliaro, il Pm ha chiesto l'assoluzione.
Gli imputati rispondono, a vario titolo, di associazione e concorso in associazione mafiosa, estorsione aggravata, danneggiamento e trasferimento fraudolento di valori.
La pena più alta, (16 anni di reclusione) è stata sollecitata nei confronti di Angelo Pipitone. 15 anni sono stati chiesti per Giuseppe Lo Duca e Giulio Covelli. Per gli altri imputati sono state chieste condanne comprese tra i quattro e i nove anni di carcere.
Per il pentito Gaspare Pulizzi il Pm ha chiesto sei anni applicando la circostanza attenuante della collaborazione con la giustizia. Il processo è stato rinviato al 10 luglio per le arringhe dei difensori.