Per combattere la 'ndrangheta si ricostituisce il ''pool Provenzano''
Il pm Michele Prestipino chiamato a Reggio Calabria
Michele Prestipino, pubblico ministero della Procura della Repubblica di Palermo, è stato applicato per sei mesi alla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Prestipino lavorerà in stretto contatto col procuratore, Giuseppe Pignatone, ed il dirigente della Squadra mobile, Renato Cortese, insieme ai quali condusse le indagini che l'11 aprile del 2006 portarono all'arresto di Bernardo Provenzano (leggi).
Il decreto di nomina è stato emesso dal procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso. Prestipino lavorerà a Reggio per quattro giorni la settimana col compito di seguire alcune inchieste sulle cosche della Piana di Gioia Tauro. Prestipino, a Palermo, ha seguito alcune delle inchieste più significative condotte dalla Procura del capoluogo siciliano come quella che ha portato al rinvio a giudizio ed alla condanna in primo grado dell'ex presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro. "La notizia dell'applicazione - ha detto il procuratore Pignatone - è importante per la Procura di Reggio Calabria perchè il dott. Prestipino saprà certamente dare un valido contributo all'azione di questo ufficio".