Per il ponte sullo Stretto una quota del 50% di investimenti privati
Il ministro ha precisato che "ci sono molti privati e molte banche straniere che hanno chiesto di investire su questa opera che sarà l'ottava meraviglia del mondo. La gente andrà al Sud - ha detto - anche per vedere questa opera".
"Il ponte di Messina - ha rilevato il ministro - serve, è una struttura importante per il Sud e gli investimenti, circa 9.000 miliardi delle vecchie lire, non tolgono niente agli investimenti sulle autostrade, ferrovie, emergenza idrica. Faremo tutto contemporaneamente".
Sui tempi di realizzazione il ministro ha confermato: prima pietra nel 2004, prima auto nel 2010. "Le tariffe - ha detto ancora il ministro - saranno equiparate a quelle dei traghetti".