Per l'anno nuovo luce giù, gas su
Dal primo gennaio 2010 le tariffe elettriche saranno più basse, ma aumenteranno quelle del gas
Dal primo gennaio bolletta più leggera per la luce (-2,2%) ma più cara per il gas (+2,8%). Dopo che per tutto il 2009 le bollette di gas ed elettricità hanno evidenziato significative riduzioni, per il primo trimestre 2010 l'Autorità per l'Energia, infatti, ha stabilito un'ulteriore diminuzione del 2,2% dei prezzi di riferimento dell'energia elettrica. La spesa media della famiglia tipo per l'elettricità si ridurrà così di circa 10 euro su base annua, in aggiunta ai 39 euro di riduzioni del 2009.
Per il gas, invece, si legge in una nota dell'Authority, viene fissato un aumento dei prezzi di riferimento del 2,8%, anche se i rialzi delle quotazioni internazionali degli idrocarburi avrebbero comportato un incremento del 3,2%. Tale incremento, tuttavia, è stato in parte compensato da diminuzioni delle componenti tariffarie di trasporto e distribuzione gas, decise dall'Autorità. Ciò ha consentito di contenere l'aumento complessivo al 2,8% e la maggiore spesa a 26 euro su base annua, dopo le riduzioni di 185 euro nel 2009. In ogni caso, i prezzi gas, in vigore per il primo trimestre 2010, saranno inferiori del 13,3% rispetto ai prezzi del primo trimestre dell'anno.
Nel complesso, quindi, la spesa media delle famiglie per gas ed elettricità, nei primi tre mesi del 2010, segnerà un +1,1% rispetto all'ultimo trimestre 2009, con un incremento totale di 16 euro su base annua. Rispetto al primo trimestre 2009 resta una diminuzione della spesa dell'11% circa.
"Per il gas pesa l'aumento dei prezzi petroliferi, pur se in termini attenuati e diluiti dai metodi da noi adottati per l'aggiornamento trimestrale delle bollette; in effetti abbiamo dovuto assistere ad un nuovo balzo del barile, superiore all'80% in dollari dal dicembre 2008 al dicembre 2009", ha affermato il presidente dell'Autorità per l'Energia, Alessandro Ortis. Per l'energia elettrica, invece, ha sottolineato il presidente dell'Authority in una nota, "stiamo raccogliendo i vantaggi della maggior concorrenza che ha portato ad una diminuzione dei prezzi del 10% in 15 mesi". Infine, conclude Ortis, "ricordo le possibili riduzioni di oltre il 15% sulla spesa annuale al netto delle tasse, per le famiglie piu' bisognose che possono usufruire dei bonus gas ed elettricità". [Adnkronos/Ing]