Per l'Italia una ''dolce'' vittoria: terzo posto per i pasticceri italiani ai Campionati del Mondo di Pasticceria
E' una ''dolce'' vittoria quella che l'Italia ha portato a casa classificandosi al terzo posto nel Campionato del Mondo di Pasticceria, che si è svolto il 21 e 22 gennaio scorsi, presso il Lione-Expo, in Francia. Giunto alla decima edizione, il campionato è un concorso internazionale riservato ai cuochi professionisti, evento ricco quanto vario che riunisce ogni due anni chef provenienti da 20 Paesi diversi, per promuovere e valorizzare la professionalità dell'arte dolciaria.
Quest'anno la squadra vincitrice in assoluto è stata il Giappone, seguito dal Belgio cui è stata assegnata la medaglia d'argento. Ma anche il nostrano terzo posto è un trionfo, considerato che era dal lontano 1997 che l'Italia non saliva sul podio della pasticceria mondiale.
A portare a casa quella volta la prima, ed unica al momento, medaglia d'oro fu Luigi Biasetto, oggi presidente del Club Coppa del Mondo di Pasticceria - Sezione Italia ed ''allenatore'' della delegazione italiana a Lione. Con lui, stavolta, a rappresentare la nazionale dei pasticcieri italiani, un trio di fuoriclasse dell'arte dolciaria, formato dal ''romano di Campobasso'' Fabrizio Donatone, dall'aquilano Angelo Di Masso e dal torinese Fabrizio Galla. Il loro è stato senz'altro un gioco di squadra, ma ognuno ha portato in gara a Lione creazioni diverse, vere e proprie opere d'arte realizzate con lo zucchero da Donatone, con il ghiaccio da Di Masso e con il cioccolato da Galla.
Così hanno sbaragliato quasi tutti i concorrenti: 60 professionisti che, in rappresentanza dei 5 continenti, si sono esibiti in squadre da tre pasticcieri, ognuna delle quali ha proposto un dolce al cioccolato, un dolce con gelato e un dolce al piatto, tipico del Paese in competizione. Tutte le ricette sono state accompagnate da creazioni artistiche in cioccolato, zucchero e ghiaccio.
I tre italiani hanno conquistato anche il Premio Speciale della Stampa con una deliziosa quanto calorica torta al cioccolato.
Ma a Lione il made in Italy ha vinto in modo assoluto: la maggior parte degli ingredienti utilizzati dai primi classificati erano infatti di produzione italiana, come i pistacchi utilizzati dal Giappone.