Per raccontare Palermo la musica di Al Madina, tre giovani donne e un cd
Presentato ieri sera al pubblico del teatro ''Massimo'' il loro primo Cd
È l'operazione culturale del gruppo 'Al -Madina', tre giovani donne con un dna artistico, che hanno presentato ieri sera al numerosisissimo pubblico del teatro 'Al Massimò il loro primo Cd intitolato 'Palermo... Palermo tu'.
Operazione riuscita perchè Costanza Licata (voce, mandolino e violino), Wanda Modestini (violoncello, pianoforte e percussioni) e Rosemay Enea (pianoforte e fisarmonica) riescono a trasferire l' amore per la loro terra, anche con le sue secolari contraddizioni, attraverso 11 brani del teatro palermitano del '900 scritti da Rosa Balistreri, Paride Benassai, Luigi Maria Burruano, Ignazio Buttitta, Salvo Licata e Franco Scaldati e musicati da Mario Modestini e Ignazio Garsia.
'Al-Madina' è la città dove le diverse culture del Mediterraneo trovano una sintesi che le giovani show-girl propongono attraverso la musica popolare, il 'cunto' ritmato dalle percussioni, la tammurinata, il blues.
Nel brano che dà il titolo all'album, Salvo Licata fa un ritratto in bianco e nero della sua città: "Palermo tu, metà Champs Elisees metà Beirut, il dopoguerra non finisce più...e tra le rovine del '43, c' è sempre qualche nuovo vicerè".
Lo spettacolo, firmato da Francesco Panasci, editore anche del cd per l' etichetta 'Panastudio', verrà riproposto a Salerno nell'ambito della rassegna 'Corpo novecento' e ad ottobre a Parigi nel Theatre des Italiens, diretto da Maurizio Scaparro.
Fonte: Giornale di Sicilia