Per salvare Demetra
Una raccolta fondi online per restaurare il mosaico del panificio Morello, l'insegna più antica di Palermo
La fondazione Salvare Palermo e il gruppo Social Influencer Palermo si sono mobilitati per salvare Demetra, il mosaico del panificio Morello al Capo. E lo fanno con una campagna di crowdfunding, una raccolta fondi online estesa a tutta la cittadinanza. Il restauro, incluse le spese di trasporto, costa ottomila euro. Una buona parte dei soldi è già stata raccolta ma mancano ancora duemila euro.
"La chiusura del panificio Morello, avvenuta nel 2013 - ha spiegato la social influencer Gabriella Insana con un intervento su Rosalio.it -, purtroppo ha decretato l’abbandono di Demetra, che pian piano ha cominciato a perdere molte delle tessere che la compongono. A questo si aggiunge lo stato di precarietà in cui versa il palazzo su cui è apposto il mosaico".
La storia di Demetra, "a Pupa ru Capu", ha più di cent’anni. Voluta dal panettiere Salvatore Morello, è la più antica insegna commerciale di Palermo. Un mosaico che raffigura Demetra, dea del grano e della fertilità, che sorregge fasci di grano e papaveri.
È stato installato agli inizi del '900 sul prospetto del Palazzo Serenario, edificio barocco del ‘600 sito in via Cappuccinelle, nel popolare quartiere palermitano. I timori per la Pupa sono aumentati dopo il sequestro di Palazzo Serenario a febbraio 2014 a causa di un crollo parziale.
Anche la bottega ormai è stata abbandonata, e con essa il mosaico, finito nel dimenticatoio.
Nel 2014 la fondazione Salvare Palermo ha avviato una serie di iniziative - fra cui una regata di beneficenza - con l’obiettivo di restaurare il mosaico, che è già stato rimosso in attesa di interventi strutturali sull’edificio e che oggi si trova a Palazzo Ajutamicristo, sede della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Palermo, dove resterà fino al ripristino.
Alcuni residenti hanno anche protestato, preoccupati di non rivedere più Demetra, ma la rimozione si è resa necessaria perché le condizioni di Palazzo Serenario, nel frattempo dissequestrato, fanno temere per la sorte del mosaico.
All’iniziativa di Salvare Palermo adesso si è unito anche il gruppo Social Influencer, una selezione di politici, giornalisti, specialisti, docenti e professionisti particolarmente attivi sui social media. Il gruppo sta promuovendo online la campagna di crowdfunding, intitolata #SalviamoDemetra, attraverso blog e social network. Per partecipare si può donare sul sito youcaring. Il contributo minimo richiesto è di 2 euro. [Fonte: Italpress - Corriere del Mezzogiorno]