Per Sellerio una stagione d'oro. Da 10 in pagella
Antonio D'Orrico, critico de "La Lettura", dà il massimo dei voti all'editore siciliano
Dieci in pagella per la casa editrice palermitana Sellerio. In cattedra c’è il critico de La Lettura Antonio D’Orrico che nella sua rubrica dedicata ai libri dà il massimo dei voti all’editore siciliano. Perchè? Il conto è presto fatto.
"Guardate la classifica - scrive D’Orrico - c’è Andrea Camilleri con La piramide di fango (...). C’è Vacanze in giallo, la raccolta di racconti di vari autori che ho già segnalato. C’è stato, fino a poco fa, Il caso Kakoiannis di Francesco Recami. E c’è stato, nella sezione saggistica, il libro di Adriano Sofri, Reagì Mauro Rostagno sorridendo, che ricostruisce una storia di mafia negata, a tutti i costi, per anni. E ci potrebbe essere (ma ora per qualche settimana in coincidenza con le settimane di Ferragosto la rilevazione delle vendite in libreria viene sospesa) Il segreto della camera 3 di Colin Dexter".
Cosa hanno in comune questi autori e queste opere? Il fatto di appartenere alla stessa casa editrice, la palermitana Sellerio appunto, "che da un po’ di tempo - scrive sempre il critico - ha preso l’abitudine di piazzare molta parte della sua produzione (e non solo il grande Camilleri) nella lista dei bestseller". [Fonte: Corriere del Mezzogiorno]