Per sospendere la pena a Contrada
Il legale dell'ex funzionario del Sisde, che sta scontando una pena a 10 anni, ha presenta istanza per la sospensione dell'esecuzione della pena
L'avvocato Giuseppe Lipera, difensore di Bruno Contrada, ha presentato alla seconda sezione penale della Corte d'appello di Caltanissetta un'istanza per la sospensione dell'esecuzione della pena e la conseguente scarcerazione del suo assistito.
Contrada, 80 anni, ex funzionario del Sisde, sta scontando una pena a dieci anni di reclusione per concorso in associazione mafiosa. L'ex poliziotto è ai domiciliari per motivi di salute e per l'età avanzata, il 25 ottobre si svolgerà l'udienza davanti al tribunale di sorveglianza di Palermo che dovrà decidere se prorogare la detenzione domiciliare. L'8 novembre, inoltre, si svolgerà l'udienza, davanti alla stessa sezione della corte d'appello nissena, in cui i giudici esamineranno l'istanza per la revisione del processo presentata da Contrada.
L'avv. Lipera a supporto della richiesta di sospensione pena cita tra l'altro "l'età avanzata di Contrada, le gravissime condizioni di salute, la mancanza di pericolosità sociale, l'entità della pena inflitta, tenendo conto della pena sino ad oggi sofferta e di quella residua". Secondo i calcoli del legale, inoltre, l'ex funzionario del Sisde avrebbe un residuo di pena da scontare inferiore a un anno.
- Sì alla revisione del processo Contrada (Guidasicilia.it, 26/09/11)