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Per una Formazione professionale trasparente

L’assessore Nelli Scilabra: "I lavoratori della formazione professionale sappiano che questo Governo sta attenzionando tutte le emergenze occupazionali"

22 febbraio 2013

"Abbiamo trovato la soluzione per i lavoratori del Cefop licenziati". E’ quanto hanno scritto in una nota, nei giorni scorsi, il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta e gli assessori Nelli Scilabra ed Ester Bonafede, al termine di due tavoli tecnici con gli stessi lavoratori e i commissari dell'ente. "Ci siamo attivati da subito per risolvere l'ennesima emergenza sociale della nostra regione e siamo riusciti a individuare un percorso di reinserimento dei 350 lavoratori licenziati. I commissari dell'ente revochino i provvedimenti di licenziamento". Questa la conclusione della nota

"I lavoratori della formazione professionale sappiano che questo governo sta attenzionando tutte le emergenze occupazionali, non solo quella del Cefop, per la quale è stata individuata una soluzione. E' mia priorità salvaguardare la loro dignità e i loro diritti. E' mio intendimento, in linea con il programma di governo, rendere più efficace, efficiente, economico e trasparente il sistema complessivo della formazione professionale in Sicilia". Queste le parole dell'assessore regionale dell'Istruzione e della Formazione professionale, Nelli Scilabra.

"Un settore in cui è forte l'esigenza di attivare un processo di riforma del quadro normativo per migliorarne il livello e la qualità e renderla realmente aderente alle necessità del mondo del lavoro". "Tale processo - ha aggiunto l’assessore Scilabra - non può prescindere dalla considerazione degli interessi, di cui sono portatori i lavoratori della formazione in Sicilia e che questo governo intende tutelare". "Pertanto abbiamo già attivato un monitoraggio del personale docente, tecnico e amministrativo attualmente utilizzato presso gli enti per la gestione dei progetti - ha concluso l'assessore - distinto in base alla natura del rapporto (a tempo indeterminato/temporaneo). Un monitoraggio che ci aiuterà ad avere un quadro più chiaro, entro cui intervenire".

[Informazioni tratte da Adnkronos/Ign, ANSA, GdS.it]

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22 febbraio 2013
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